rotate-mobile
Altre Eur / Via Ciro Il Grande

"Giù le mani dai nostri palazzi": scendono in campo i dipendenti di Eur Spa

I dipendenti di Eur Spa, contestano l'ipotesi di vendere i musei del Pentagono, per ottenere le risorse utili al completamento della Nuvola di Fuksas. Secondo il Consigliere Regionale Agostini l'operazione sarebbe anche "illegale"

Il percorso scelto dal Consiglio d'amministrazione di Eur Spa  per rilanciare l'azienda, non trova terreno favorevole neppure tra i suoi dipendenti. Nel pomeriggio, dal palazzo di via Ciro il Grande, è stato infatti srotolato uno striscione piuttosto eloquente. Alla Invimit, la società che sta conducendo la due diligence sul patrimonio del Pentagono, è stato rivolto un invito piuttosto nitido: "Giù le mani dai palazzi dell'Eur" recitava  infatti la scritta.

TUTTI CONTRARI ALL'OPERAZIONE - La protesta dei lavoratori di Eur spa, su cui peraltro pende la scure dei licenziamenti,  "è solo l'ultima voce in ordine di tempo, che si è levata contro questa operazione" ha ricordato l'ex Presidente del Municipio Riccardo Agostini. "E' sbagliata  -  ha osservato sempre Agostini, attuale Consigliere regionale PD  - e senza senso, destinata oltretutto a scontrarsi contro i dettami della legge. Quest'ultima prevede infatti esplicitamente che i beni che fanno parte del patrimonio pubblico per le attività che ospitano, come biblioteche, musei e archivi  - elenca il Consigliere Democratico - per il fatto che rappresentano riferimenti e testimonianze della storia politica e della identità nazionale, siano inalienabili" .

LA GESTIONE DISSENNATA - "Il completamento del nuovo palazzo dei congressi, pur necessario, ha fatto registrare in corso d'opera lievitazioni di costi inammissibili. Tutto questo non può mettere in crisi un ente che fino a qualche anno fa si caratterizzava per la buona gestione di un intero quartiere della città, senza gravare sui contribuenti e anzi creando economia con l'indotto. Non possiamo permettere - ha concluso Agostini nella sua nota - che cinque anni di gestione dissoluta, della quale sono piene le cronache giudiziarie, mettano in pericolo la sopravvivenza dell'ente e del posto di lavoro dei suoi dipendenti". E proprio questi ultimi, hanno indetto una conferenza stampa per giovedì 5 alle ore 15.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Giù le mani dai nostri palazzi": scendono in campo i dipendenti di Eur Spa

RomaToday è in caricamento