rotate-mobile
Altre Laurentina / Via Laurentina

Municipio IX, in periferia le strade restano un colabrodo

Le richieste del Consiglio Municipale di sistemare le strade, sono rimaste inascoltate. De Juliis: "Sono passati due mesi dalla votazione unanime. Se non s'interviene i mezzi pubblici non riusciranno più a passare"

A Selvotta le strade continuano a rappresentare un problema. I 2500 abitanti del quartiere, nei loro spostamenti quotidiani, hanno imparato ad aggirare le tante buche che si aprono nell'asfalto. La situazione è però seria. Lo è a tal punto che, l’unica linea di servizio pubblico che raggiunge Selvotta, ha dovuto cambiare percorso.

LA RICHIESTA INEVASA- Il tema era stato già segnalato all’attenzione dell’opinione pubblica. Il dibattito aveva appassionato anche i banchi dell’istituzione municipale che, a marzo, si era interessata della questione. Partendo da un documento portato in aula da Fratelli d’Italia, maggioranza ed opposizione erano arrivate ad eleborare una proposta condivisa. Al presidente Dario D’Innocenti si chiedeva d’intervenire per far riparare le strade del quartiere che, pur essendo private, sono comunque “ad uso pubblico”.

LA SEGNALAZIONE - “A distanza di due mesi purtroppo non è cambiato nulla e questo ci preoccupa – spiega Gabriella Pizzorusso, presidente del CdQ di Selvotta – il nostro timore è che , in assenza d’interventi, la situazione possa degenerare. Ora l’autobus 703 ha cambiato il percorso, ma se non viene fatta la manutenzione e si rovina anche il tratto di strada che sta ora percorrendo, rischia di non avere più una via dove passare”.

FERMI DA DUE MESI - “La vicenda è singolare – osserva il vicepresidente del Municipio IX Massimiliano De Juliis – nonostante siano trascorsi due mesi, non si è fatto nulla. Mi sembra grave  perché c’è un documento che, dopo esser stato rimodulato per accogliere le posizioni della maggioranza, è stato votato all’unanimità. La Giunta in tutto questo tempo non ha dato esecutività alla richiesta di  sistemare le strade.  I mezzi di Ama  e di Atac  sono pertanto costretti, ancora oggi ,a spostarsi tra veri e propri crateri. Non vorrei che, di questo passo, si arrivasse ad interrompere servizi come la raccolta di rifiuti o il trasporto pubblico”.

Selvotta: le buche pericolose

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Municipio IX, in periferia le strade restano un colabrodo

RomaToday è in caricamento