Eur Papillo, Cimini: "Il Comune si disinteressa dei casali occupati? E noi gli occupiamo le scuole"

L’occupazione dei Casali di via Alberto Moravia, sulla collina del Papillo, dura ormai da qualche mese. Le reazioni degli abitanti, sin dalle prime ore, sono state tutt’altro che positive, come abbiamo avuto modo di documentare attraverso la riflessione consegnataci dalla Presidente del Comitato di Quartiere.

IL DISINTERESSE ISTITUZIONALE - L’ex Consigliere municipale Massimo Cimini, sempre attivo nel quadrante Eur Torrino, da qualche giorno sta tentando di riaccendere l’interesse dei media sulla questione delle occupazioni avvenute al Papillo. “Alla luce della denuncia fatta subito dopo l'occupazione abusiva dei casali, dai Responsabili del Consorzio incaricato della ristrutturazione degli stessi, nonostante le richieste di intervento e quindi di sgombero avanzate dai residenti, ad oggi non si rileva nessuna iniziativa in tal senso da parte del Comune, proprietario dei beni o del Municipio” anticipa Cimini, che ci ha inoltrato copia della denuncia, sporta verso ignoti.

LA REAZIONE DEI RESIDENTI  - “Con la collaborazione ed il supporto delle istituzioni scolastiche presenti nel quartiere, delle famiglie interessate e di tanti residenti stiamo organizzando per l'inizio dell'anno scolastico una manifestazione di protesta che di fatto consisterà nell'occupazione simbolica dei plessi scolastici e nella sospensione delle attività didattiche – ci fa sapere l’ex Consigliere Municipale -  Vediamo se di fronte all'occupazione dei casali, di fronte alla quale non è stato fino ad ora fatto nulla, qualcuno o le istituzioni stesse vorrà invece paradossalmente denunciare me e quanti con me stanno attivandosi ed intendono lottare per la salvaguardia reale del quartiere”.