Dalle parti di Trigoria e più precisamente difronte all'abitato di Torretta, si è conclusa a lieto fine una vicenda che, con più fortuna, avrebbe potuto ispirare un romanzo di Franz Kafka. Protagonista assoluta dell’intreccio  un’area verde, la cui proprietà,  era stata smarrita. La determinazione dei residenti e quella del Municipio, hanno però contribuito a raddrizzare la vicenda.

I RESIDENTI SI RIPRENDONO IL GIARDINO - Domenica, il lieto fine della vicenda, è stato vissuto da tutti quegli abitanti che hanno partecipato all’iniziativa  “Riprendiamoci il parco”.  Secondo Annabella Coluzza,  Presidente del CdQ Sociale Laurentina “si è dimostrata un successo, sia come evento aggregativo dallo spirito civico, sia come dimostrazione del fatto che si può, con il dovuto impegno, percorrere un cammino condiviso tra cittadini ed istituzioni all'insegna del bene comune. E questo – ha sottolineato Coluzza -  nel rispetto delle normative ed a dispetto delle difficoltà burocratiche che spesso ostano tali azioni. Il percorso è stato lungo ed arduo ma i risultati si vedono e si continueranno a vedere a lungo termine. Intanto i bambini possono finalmente giocare nel parco da tempo a loro negato, imparando al contempo il rispetto per l'ambiente e per il prossimo”.

IL SUPPORTO DEL MUNICIPIO - Una grande soddisfazione è stata espressa anche dall’Assessorato all’ambiente del Municipio IX che aveva il compito di dirimere la vicenda. “C’è voluto un anno di tempo per far bene le cose – ha commentato Alessio Stazi (SEL) Vice Presidente del Municipio -  ma quanta soddisfazione e che bello vedere i residenti felici. Ora il giardino è rinato.  Il viale interno, sommerso da terra ed erbacce, è riemerso grazie alla partecipazione dei cittadini. La bonifica e manutenzione del verde che abbiamo eseguito giovedì ha aperto la via ad un percorso di rigenerazione che si è completato domenica. C’è ancora tanto da fare – ha concluso l’Assessore all’ambiente – e lo faremo”. Intanto però, questo risultato è stato acquisito.