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Rifiuti a Trigoria: ecco i limiti del “porta a porta”

In meno di 24 h si è formata una discarica in via di Trigoria. Vanificati gli interventi dell'AMA ed i cartelli dell'amministrazione che ricorda il "divieto d'abbandonare rifiuti fuori dai cassonetti"

La zona industriale di Trigoria è invasa dai rifiuti. Di nuovo. Non sono passate molte ore dall’ultimo avvistamento degli operatori AMA. Nella giornata di lunedì erano intervenuti per svuotare i cassonetti, ma sono nuovamente pieni. Quel che è peggio, è che tutt’intorno ai bidoncini della raccolta differenziata, c’è una distesa di scarti d’ogni genere.

IL CARTELLO IGNORATO - Dagli immancabili materassi agli scarti alimentari. Eppure in questa zona, un tempo ad esclusiva vocazione industriale, dovrebbe funzionare il servizio di porta a porta. C’è anche un enorme cartello che prova a ricordarlo. “E’ vietato abbandonare i rifiuti fuori dai cassonetti” vi si legge. Ed ancora “E’ obbligatorio suddividere i rifiuti negli appositi cassonetti. I trasgressori – si avverte – saranno denunciati alle autorità competenti”. Sotto al cartello, una distesa di rifiuti.

CASSONETTI PIENI - “Dopo le segnalazioni degli ultimi giorni da parte dei cittadini e della sottoscritta – c’informa Laura Pasetti, Presidente dell'associazione Laurentes - l’AMA è intervenuta a svuotare i cassonetti. Stamattina alle 8 erano di nuovo pieni di ogni tipo di rifiuti. A fronte dell’ennesima segnalazione l’assessore municipale all’ambiente  risponde che i cassonetti sono in carico agli utenti dei capannoni ed è loro la colpa dello scempio, sono loro che devono provvedere”.

LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI - La situazione, particolarmente grave nell’area un tempo adibita a parcheggio, si caratterizza per “un odore nauseabondo che si amplifica con l’arrivo del caldo fin dentro i locali degli artigiani, che pagano privatamente lo smaltimento dei materiali utilizzati, come legno, vetro e metalli” spiega ancora Pasetti, a seguito del sopralluogo mattutino. La bonifica, in questa zona di Trigoria, sembra non sia più svolta secondo il vigente contratto di servizio. “Ho visto un pulmino con una famiglia Rom, che smaltisce lo smaltibile ripulendolo dall’organico in putrefazione; i commercianti sottolineano che almeno loro puliscono un po’  dato che AMA non entra – chiosa la Presidente di Laurentes – nonostante i bidoncini regolarmente assegnati”.  

CHI CREA LA DISCARICA - I disagi che i commercianti ed alcuni residenti stanno vivendo sono a questo punto intuibili. Rimane da rispondere ad una domanda :“chi utilizza quei cassonetti e quei bidoncini come fossero la nuova discarica di Trigoria?” si chiede Pasetti. La risposta arriva un secondo dopo “nella zona industriale abitano un buon numero di famiglie senza averne titolo” e dunque potrebbero esservi lasciati dagli occupanti abusivi dell’area. Tuttavia la considerazione andrebbe verificata, anche perchè “qualcuno aggiunge che sono comunque molti i residenti di Trigoria che vengono a buttare lì i rifiuti – ammette Pasetti – visto che il cancello che dovrebbe essere richiuso quando chiudono le attività non lo è mai”. In conclusione, in via di Trigoria c’è un problema serio nel conferimento dei rifiuti. E nonostante il cartello, “i  trasgressori” non sembrano particolarmente spaventati dalla possibilità d'incorrere in eventuali denunce alle autorità competenti.

Trigoria: la discarica nella zona dei capannoni

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