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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Trigoria: il sogno di una piazza resta chiuso nel cassetto

I residenti di Trigoria continuano a lamentare la carenza di servizi ed a chiedere la realizzazione di una piazza. In cantiere però, ci sono soltanto aree verdi, già numerose e difficili da manutenere

Trigoria continua a restare un quartiere senza piazze.  Sembra paradossale, data l’importanza che urbanisticamente ed ancor più socialmente dovrebbe rivestire una piazza . Ma questa è l’amara realtà: nonostante le promesse, il sogno resta chiuso nel cassetto. Al suo posto, dovrebbe essere realizzata  un’area verde della grandezza di un campo da calcio. L’ennesima.

I SERVIZI NECESSARI - “Trigoria ha già almeno dieci parchi comunali – osserva Laura Pasetti, Presidente di Laurentes – parliamo di aree verdi la cui manutenzione e sicurezza è nelle mani dei pochi cittadini che, volontariamente, si uniscono per dare una pulita. Ci sono parchi totalmente abbandonati con fontanelle che sputano acqua giorno e notte, di cui in pochi conoscono l’esistenza; ma a Trigoria Bonelli manca l’acqua potabile; a Torretta manca l’acqua potabile; non esiste in tutto il quartiere un’area destinata al passeggio dei cani. Di sicurezza neanche se ne parla”.

IL CENTRO D'AGGREGAZIONE - Ci sono tanti servizi di cui il quartiere è carente. Tra questi sembrano mancare sufficienti spazi per la socializzazione, nonostante la presenza di “un centro parrocchiale attivo e partecipato”. Tuttavia raggiungerlo non è neppure troppo semplice, poiché “l’unica via di accesso alla chiesa è una stretta stradina a doppio senso ormai divenuta impercorribile in occasione di manifestazioni religiose e cerimonie”.

LA BRUTTA SORPRESA  Insomma, a Trigoria manca di tutto. Tranne che  il verde. “Con il nuovo progetto edilizio che prevede un’aiuolone gigante di 10mila metri quadrati – ci spiega Pasetti –s’infrange il sogno nel cassetto dei residenti”. Eppure l’amministrazione era informata della necessità espressa dai cittadini. “Nel mese di luglio il quartiere ha avuto l’ennesimo colloquio con il Presidente del Municipio, e la questione piazza sembrava pacifica”. Poi sono “apparsi i cartelli del nuovo cantiere e la gente ha cominciato ad interrogarsi”. Un escalation negativa, culminata con “l’incontro di giovedì 29 con l’Ufficio alle Periferie, in cui si è evidenziata la situazione per quello che realmente è: niente piazza”.

LE ISTITUZIONI ED I CITTADINI - Gli interrogativi della Presidente di Laurentes, sono d’obbligo “Ci chiediamo, ma il Municipio non sapeva niente? E se invece era informato, come intende attivarsi? Ricordo che nel prossimo futuro a Trigoria arriveranno altri 3000 abitanti”. Tanti, per un quartiere così carente di servizi. Decisamente troppi, per un quartiere senza piazze.

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