Cecchignola: in arrivo altri 720 alloggi

Sul sito del Ministero della Difesa, il bando di gara “l’Affidamento della verifica della progettazione definitiva ed esecutiva per la realizzazione di un complesso edilizio ad uso residenziale di circa n.720 appartamenti su di un area del comprensorio militare - ROMA CECCHIGNOLA” è presente da mesi. E più precisamente dagli inizi di giugno. E tuttavia, in pochi sinora hanno sottolineato le ricadute che, quest’ennesima urbanizzazione, produrrà sul territorio del Municipio.

Altri 720 alloggi nel quadrante Cecchignola. “Così mentre la Immobildream pone le basi per la vendita degli alloggi di Cecchignola Ovest, sul lato opposto di di Via Giovanni Kobler,   si inizia a fare sul serio con il bando pubblicato dal Ministero della Difesa” fa notare l'avvocato Daniele Ricciardi animatore del gruppo "Cecchignola Sud...non è mai troppo tardi!". “Il quartiere militare sorgerà sul tratto di terreno demaniale presente tra Via dei Bersaglieri e Via Giovanni Kobler. Saranno 720 alloggi. Oltre 2.000 abitanti che si andranno aggiungere ai 4.000 (sulla carta) di Cecchignola Ovest. Senza contare – prosegue Rocciardi - i residenti di Colle delle Gensole e Prato Smeraldo e lasciando da parte l’ulteriore insediamento militare (oltre 100 alloggi) previsto sui campi di addestramento tra Via della Cecchignola e Tor Pagnotta i cui lavori dovrebbero presto iniziare essendo già stata individuata l’impresa esecutrice”.

Progetti edificatori già pronti. In sostanza, si tratta di un’ulteriore peso urbanistico che andrà ad insistere su un’area, a cavallo tra i municipi XII ed XI, già particolarmente congestionata sul piano della mobilità. Le buste che arriveranno  al Ministero della Difesa, saranno aperte già il 10 settembre e, come sottolinea ancora una volta l’Avvocato Ricciardi, “la gara bandita dal Ministero riguarda la verifica della progettazione esecutiva. Ciò significa che  si tratta di un controllo che richiederà quindi minor tempo, rispetto ad una completa progettazione definitiva ed esecutiva-  in altre parole -i progetti per  avviare la costruzione del comprensorio già esistono ma devono essere soltanto controllati da professionisti esterni all’amministrazione della difesa”.

Un'area da preservare. A questo punto la perplessità dell’Avvocato Ricciardi, animatore del Gruppo “Cecchignola Sud…”, circa le crescente antropizzazione dell’area, risulta particolarmente condivisibile. Soprattutto in considerazione del fatto che, finora, l’attenzione è stata rivolta quasi esclusivamente alla salvaguardia del Fosso della Cecchignola. Un’area indubbiamente da preservare, per l’intrinseco valore sul piano naturalistico e paesaggistico, che rischiava d’esser compromesso dalla realizzazione di una tangenziale, concepita come proseguimento di  via Kobler. Messa da parte, grazie all’intervento del Sindaco Alemanno, la possibilità di devastare quell’area, adesso sembrerebbero maturi i tempi per riflettere sui nuovi pesi urbanistici che andranno a gravare sulla zona di Cecchignola.

L'amministrazione comunale e le richieste di partecipazione. “Possibile che l’Amministrazione comunale non comprenda l’importanza di un tavolo tecnico  al quale convocare tutti , i soggetti coinvolti in questa rivoluzione copernicana dell’agro-romano della Cecchignola per stabilire se, come e quando intervenire, facendo gli interessi degli attuali e dei futuri abitanti di questo splendido territorio?” si chiede Ricciardi, che conclude il proprio comunicato, rivolgendo un appello ai residenti che invita a “mettere a disposizione informazioni, competenze e tempo per portare avanti, assieme, un impegno per una politica responsabile ed etica che si fondi sui principi che di condivisione, fiducia e partecipazione”.