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Martedì, 19 Marzo 2024
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Colombo a cinquanta all'ora: "I limiti dobbiamo considerarli definitivi?"

Nel territorio del IX Municipio la velocità sulla Cristoforo Colombo è stata portata a 50 km/h. Gagliardi (PD): "Radici e sconnessioni rimangono. I fondi per la messa in sicurezza ci sono?

I nuovi limiti di velocità entrati in vigore su via Cristoforo Colombo, interessano anche il territorio del Municipio IX. Dall’Eur fino ad Ostia, è ora possibile raggiungere al massimo i cinquanta chilometri orari. Una velocità che di solito si addice ai centri abitati ed alla quale gli automobilisti dovranno giocoforza abituarsi. Ma per quanto tempo?

LA DOMANDA - Mentre sui social network si scatenano le proteste dei residenti, c’è chi sta cercando di portare delle domande anche nelle sedi istituzionali. “Mercoledì 26, alla ripresa dell’attività consiliare, presenterò un’interrogazione sulla questione sicurezza e sui limiti messi sulla Cristoforo Colombo – anticipa il consigliere Democratico Manuel Gagliardi – chiederò infatti se sono state individuate delle risorse per rispondere al problema della sicurezza del fondo stradale sconnesso. In loro assenza, la soluzione adottata deve intendersi come definitiva?” 

L'ASSENZA D'INTERLOCUZIONE - La limitazione più drastica riguarda il tratto compreso tra la Montagnola (via Laurentina) e Porta Ardeatina. Circa quattro chilometri. Una distanza che dovrà essere coperta senza superare i 30 km/h. La decisione ha suscitato un vespaio di polemiche tra i cittadini romani. Le domande sono rimaste tutte prive di risposta. Perchè l'VIII Municipio, interessato da questa limitazione, non ha più una sede istituzionale dove porre tali questioni. Ma anche perchè in Campidoglio la componente politica ha scelto il profilo basso: niente conferenze stampa, nè comunicati. E neppure post su facebook. Silenzio totale. Resta dunque valido quanto letto nelle determine del dipartimento Sviluppo Infrastruttura e Manutenzione Urbana, laddove si afferma che, per la Colombo "presenta deformazioni e dissesti per l’affiorare degli apparati radicali delle alberature poste a margine della carreggiata e che attualmente non si dispone delle risorse economiche per un intervento di manutenzione straordinaria al fine di un ripristino definitivo della pavimentazione stradale".  

UNICO MUNICIPIO RIMASTO - Da quella determina, sono però passati due mesi. Tanto tempo. E' quindi necessario sapere se, successivamente, questi fondi siano stati messi a disposizione. “In realtà il pericolo non cessa d’esistere – ricorda il consigliere Gagliardi – e di fatto viene solo formalmente schivato, perché le radici e le deformazioni stradali rimangono. Insomma Roma ha bisogno di soluzioni e non di escamotage burocratici. Per questo ho deciso di porre direttamente le domande all’amministrazione municipale”. Gli altri municipi interessati dalle limitazioni sulla Colombo, l’VIII ed il X, sono infatti commissariati. L'iniziativa assunta dal consigliere democratico, assume dunque un rilievo strategico. Considerando il prolungato silenzio del Campidoglio, resta  l’unica possibilità per ottenere delle informazioni. A condizione che il Municipio IX ne disponga.

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