Trigoria: non si trovano i pezzi dell'aereo esploso
Si sta cercando di ritrovare i pezzi del velivolo esploso per poter poi accertare la causa dell'esplosione che ha causato la morte di Alberto Lanza e Valerio Simeone
Redazione
09 febbraio 2009 15:10
E' ancora avvolto nel mistero l'incidente aereo che ha portato all'esplosione di un Cessna con a bordo i piloti Alfredo (e non Alberto come in precedenza erroneamente scritto ndr) Lanza e Valerio Simeone. Per tutta la giornata di ieri la polizia ha provato a rintracciare i pezzi del velivolo, senza però riuscire a portare a casa risultati significativi.
La parte più significativa dell'aereo esploso, che può essere utile ai fini di un'inchiesta interna, è una striscia attorcigliata di un'ala. Il mancato ritrovamento fa credere che l'aereo si sia polverizzato, cosa che getta ancora più ombre sull'accaduto.
Secondo la ricostruzione alle 6,02 la torre di controllo dell'aeroporto di Ciampino ha dato l'ok per il decollo. Il Cessna è sparito dai radar quasi subito, inoltre alla sala controllo non è mai arrivato il “may day” di emergenza da parte dei piloti, Alberto Lanza e Valerio Simeone .
Alcuni testimoni hanno detto di “aver sentito un forte rumore e di aver abbiamo visto precipitare l'aereo: lasciava una scia di scintille". La società Air One Executive ha avviato una indagine interna per comprendere le cause dell' incidente aereo avvenuto stamani sopra le campagne di trigoria. La Air One, titolare dell' aereojet Cessna 650 Citation III, I- FEEV, ha confermato che il velivolo è scomparso dallo spettro radar poco dopo il decollo.
La parte più significativa dell'aereo esploso, che può essere utile ai fini di un'inchiesta interna, è una striscia attorcigliata di un'ala. Il mancato ritrovamento fa credere che l'aereo si sia polverizzato, cosa che getta ancora più ombre sull'accaduto.
Secondo la ricostruzione alle 6,02 la torre di controllo dell'aeroporto di Ciampino ha dato l'ok per il decollo. Il Cessna è sparito dai radar quasi subito, inoltre alla sala controllo non è mai arrivato il “may day” di emergenza da parte dei piloti, Alberto Lanza e Valerio Simeone .
Alcuni testimoni hanno detto di “aver sentito un forte rumore e di aver abbiamo visto precipitare l'aereo: lasciava una scia di scintille". La società Air One Executive ha avviato una indagine interna per comprendere le cause dell' incidente aereo avvenuto stamani sopra le campagne di trigoria. La Air One, titolare dell' aereojet Cessna 650 Citation III, I- FEEV, ha confermato che il velivolo è scomparso dallo spettro radar poco dopo il decollo.
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