E' stata presentata come una vittoria del Municipio la riapertura del Centro Culturale Elsa Morante. Due padiglioni su tre, riprenderanno infatti le attività. Il braccio di ferro contro la burocrazia cittadina si è infine risolto. L'Ente di prossimità avrà adesso il compito di far funzionare l'importante plesso del Laurentino. Lo farà, come più volte annunciato dal Presidente Santoro, puntando sul contributo dei cittadini.

LA PARTECIPAZIONE POPOLARE - "Faccio un appello ai ragazzi che vogliono banalmente suonare o che vogliono ritrovarsi qui per studiare insieme, o anche alle associazioni che vogliono proporre teatro, cinema, musica – ha dichiarato attraverso un video il Presidente Santoro – vogliamo che questo diventi un luogo popolare, alla portata di tutti". La sfida è in salita. Ma in attesa della realizzazione di un nuovo bando, il Municipio ha deciso di puntare tutto sulla partecipazione cittadina.

L'ASSENZA DELLE AUTORIZZAZIONI - Il teatro, fiore all'occhiello del centro, resta  però chiuso. Mancano delle autorizzazioni. Il Municipio ha sempre evitato di dirlo, e l'opposizione di sottolinearlo. Eppure il motivo per cui il terzo padiglione non è stato assegnato, va ricercato proprio in questo. Lo ha finalmente accennato nello stesso video il Presidente Santoro. "Per troppo tempo è stato chiuso – ha  spiegato il Minisindaco riferendosi a tutto il centro – perchè nel 2011 è stato aperto senza le necessarie autorizzazioni". In assenza delle quali ha evidentemente continuato ad operare per altri quattro anni.