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Laurentino Laurentina / Via di Acqua Acetosa Ostiense

Tor Pagnotta: pronto il trasferimento dei vigili. "Vogliamo una sede definitiva"

Saranno trasferiti tutti nella sede di via Acqua Acetosa Ostiense gli agenti della Polizia Locale del Municipio. La decisione non convince: "Vogliamo dal Municipio l'impegno a darci una sede definitiva"

La necessità d'individuare una sede unica, dove far lavorare gli agenti di Polizia Locale, è un problema che si trascina da anni. La novità è che potrebbero essere tutti trasferiti  nell'ex scuola di  via Acqua Acetosa Ostiense, dove già ce ne sono circa 170. Una scelta che lascia molti con l'amaro in bocca.

LA VICENDA - Nella giornata di giovedì 19 marzo, i Capigruppo del Municipio IX hanno ricevuto una delegazione di agenti, rappresentati dalle varie sigle sindacali. Ai Consiglieri è stato esposto il problema, che si protrae dal 2002 . All'epoca venne infatti dichiarata inagibile una parte del comando in via Canzon del Piave. Furono necessari lavori di sistemazione e, contestualmente, venne ristrutturata anche l'ex scuola di Tor Pagnotta, dove poi furono trasferiti circa 170 agenti sugli attuali 239 in organico.

LA FUTURA SEDE - La struttura di via Acqua Acetosa Ostiense, situata difronte all'ex casa cantoniera di  Tor Pagnotta, potrebbe però non essere sufficiente ad ospitarli tutti. Infatti nonostante l'ampia metratura, essendo stata progettata come scuole, con corridoi ampi ed alti soffitti, non era pensata per ospitare tanti uffici.  "Secondo il Comando Generale lì ci sono 646mq. Noi siamo 239 in tutto e quindi non è sufficiente" ci spiega Catia Sebastiani, rappresentante CISL del gruppo di polizia locale.

L'OPPOSIZIONE ATTACCA - "Siamo venuti a conoscenza che il Presidente Santoro e il Sindaco Marino vogliono sfrattare il nostro comando dei vigili senza dare nessun preavviso e senza nessuna spiegazione e per di più tra pochissimi giorni -  scrive in una nota Massimiliano De Juliis, a margine della riunione capogruppo - È un copione che si ripete. Ancora una volta, il Presidente Santoro  si dimostra un delegato territoriale del PD che ubbidisce solamente alle decisioni che prende il suo partito e che non governa ma viene governato. Dovrebbe prendere esempio dal suo collega Tassone del Municipio X e dare le dimissioni".

LA NECESSARIA CHIAREZZA - Le richieste degli agenti, puntano ad ottenere la necessaria chiarezza. "Vogliamo il ricongiungimento di una sede che sia però quella definitiva. Non vogliamo continuare a subire soluzioni tampone. La politica – ha osservato la delegata Sindacata – si era assunta un impegno. Noi vogliamo che il Consiglio o la Giunta municipale prenda un impegno definitivo". Intanto per il 27 aprile, è previsto un incontro con il Presidente Santoro. Per il trasferimento, si ipotizza la metà di aprile. I tempi, quindi, sono già molto stretti.

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