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Venerdì, 19 Aprile 2024
Laurentino Laurentina / Via Laurentina

Rifiuti via Laurentina, i residenti preparano la seconda maratonina contro il degrado

Le microdiscariche, la prostituzione, l'insicurezza stradale. Restano sul piatto i nodi delle Cinque Colline per contrastare i quali, si sta organizzanod anche una gara podistica: la seconda edizione di "Una corsa per la Laurentina"

La prostituzione, i cantieri per la messa in sicurezza, le microdiscariche e la problematica raccolta dei rifiuti. Nel quadrante sviluppatosi dopo il Cimitero Laurentino, in quella zona che i residenti hanno ribattezzato le Cinque Colline, i problemi non mancano. Al punto tale da sollecitare gli abitanti ad organizzare una seconda manifestazione podistica contro il degrado.

RIFIUTI E PROSTITUZIONE - La questione delle microdiscariche si salda ai disagi causati da altri fenomeni. “Continuiamo  a vivere nell’indifferenza istituzionale” segnala Sabrina Sbarbati, esponente locale di Forza Italia. L’area “è protagonista di furti e atti predatori, e stiamo ancora aspettando le telecamere mobili promesse, atte a contrastare episodi di inciviltà, come lo sversamento illegale di rifiuti”. Al problema delle microdiscariche si somma il radicato fenomeno della prostituzione. “Sono decine le ragazze che adescano clienti lungo la carreggiata della strada, invasa peraltro da rifiuti di ogni tipo” osserva Riccardo Marinelli, altro rappresentante locale di Forza Italia.

DEGRADO E SICUREZZA - “Sono mesi che seguiamo con preoccupazione la condizione di incuria e abbandono in cui sono costretti a vivere i residenti della zona – chiosano il Consigliere regionale Adriano Palozzi ed il Consigliere della Città Metropolitana Massimiliano Giordani che, oltre a prostituzione e discariche, ricordano un altro grave disagio vissuto dai residenti: la pericolosità della strada consolare.  "Più volte, come Forza Italia - ricordano Palozzi e Giordani - abbiamo sollecitato la Città Metropolitana di Roma Capitale ad intervenire con una programmazione seria e strutturata per la completa messa in sicurezza della via Laurentina”.

L'ESPERIENZA PASSATA - I problemi non mancano. “Nella precedente consiliatura, con la Commissione ambiente che presiedevo, avevamo individuato e successivamente bonificato tutte le microdiscariche del territorio. Purtroppo si sono formate di nuovo – riconosce il Consigliere Lepidini – a tal riguardo, una volta effettuata la pulizia, si potrebbe provare a recintare le aree interessate dal fenomeno. Certo che la questione dei rifiuti – ammette il democratico – è molto avvertita. A Schizzanello infatti ho proposto al delegato Ama, venuto recentemente in Commissione Ambiente, di tornare alla raccolta porta a porta. A mio avviso potrebbe essere utile per evitare il formarsi di microdiscariche. Infine, sempre in quest’ottica, è necessario sollecitare la Città Metropolitana a ripristinare l’illuminazione stradale prima del cimitero ed a velocizzare la realizzazione di punti luce nei tratti successivi. Questa mossa – conclude Lepidini – potrebbe già costituire un buon deterrente contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti”. Intanto ad accendere i riflettori ci penseranno i residenti. Con la seconda edizione di "una corsa per la Laurentina". Come ricorda Lorella Seri, del Comitato Cinque Colline, "più persone partecipano all'evento è più la nostra maltrattata periferia avrà occhi puntati" . Il che indubbiamente costituisce il primo passo verso la soluzione di annosi problemi.

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