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Laurentino Laurentina / Via Laurentina

Cantieri via Laurentina, l'ex Provincia punta su una nuova ditta. Tempi più lunghi per la messa in sicurezza

La Città Metropolitana ha risolto il contratto con le società incaricate di adeguare la Laurentina. Santoro: "Bene così, però siano garantiti tempi certi". Soddisfatti anche i cittadini, che chiedono anche il rifacimento di buona parte dei lavori già effettuati

Chi sperava in un’immediata ripresa dei lavori per l’adeguamento di via Laurentina ci resterà male. I tempi per mettere in sicurezza la consolare saranno inevitabilmente più lunghi.  La notizia però paradossalmente non è negativa ed infatti nel Comitato Cinque Colline che da tempo segue i lavori sulla strada prevale la soddisfazione.

MAGGIORE CHIAREZZA - "Negli ultimi tre mesi abbiamo preso parte a diversi incontri, con la Commissione trasparenza della Città Metropolitana – spiega Stefano Leprini, del Comitato Cinque Colline – e devo riconoscere che rispetto al passato, la differenza si è notata. Comunque siamo soddisfatti perché noi puntavamo al rifacimento del sottofondo stradale. Una buona metà dovrà essere ripristinato. E probabilmente questo la vecchia ditta non era disposta a farlo. Chi invece subentrerà adesso, sa di doverci mettere mano. E' una vittoria, in termini di chiarezza: tutti sanno cioè quello che adesso occorre, per rendere sicura la Laurentina".

LA RISOLUZIONE - "Avremmo anche potuto riaprire il cantiere – ha spiegato Massimiliano Borrelli, Consigliere delegato alla Viabilità –  ma il rischio sarebbe stato non avere certezza della esecuzione dei lavori e della loro conclusione. Quindi abbiamo scelto di adottare la strada della risoluzione, di sicuro più lunga, dopo aver tentato ogni tipo di soluzione. Adesso si avvia un iter che richiederà ancora alcuni giorni (20 nello specifico dall'invio degli atti) per poi dare alla Città Metropolitana la possibilità di intervento almeno sulla messa in sicurezza del cantiere, ed assegnare successivamente i lavori all’ATI che si era classificata seconda".

L'IMPORTANZA DEI TEMPI - "Bene ha fatto il delegato della città Metropolitana, Massimiliano Borelli, a risolvere il contratto e apprezzo la determinazione con cui sta affrontando una situazione molto complessa – ha commentato il Presidente del Municipio IX Andrea Santoro -  Ora è indispensabile mettere in sicurezza il cantiere, attività che la Città Metropolitana è determinata a garantire. Nell'interesse dei cittadini, auspichiamo, riconoscendo la complessità delle decisioni da adottare, che si garantiscano tempi certi per l'adeguamento della strada e la sua messa in sicurezza".
 

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