Sicurezza a Tor Pagnotta Due: da un mese senza luci nelle strade
Le strade di Tor Pagnotta Due sono tornate al buio. Il problema si è già presentato in passato e la mancanza d'intervento, non aiuta a garantire la sicurezza in un quadrante già vessato dai furti
Ancora problemi nel quartiere di Tor Pagnotta Due. Nonostante l'impegno dei residenti nel garantire condizioni minime di decoro e sicurezza, le criticità permangono. In tema di sicurezza poi, di certo non aiuta sapere che alcune strade, sono tornate ad essere senza illuminazione pubblica.
LE STRADE AL BUIO - Un residente, che preferisce mantenere l'anonimato, ci scrive per informarci che "i problemi sono recidivi a Tor Pagnotta 2. A luglio siamo rimasti più di un mese senza illuminazione stradale, a novembre solo un paio di settimane, ora siamo alle solite: dal 19 febbraio via Capelli e via Tonelli, sono completamente al buio. Sono due strade importanti – osserva il cittadino – la prima è la via della nuova scuola del quartiere, la seconda percorre il perimetro della zona nuova per centinaia di metri".
L'ASSENZA DI RISPOSTA - Il problema, altre volte sottolineato dai residenti, è che non si riesce ad avere un interlocutore con cui relazionarsi. "Anche le risposte sono altrettanto recidive, dopo le dovute segnalazioni ad Acea attraverso i canali convenzionali, alla segreteria del vice presidente di Municipio – elenca il cittadino - fino all'Assessorato alla trasformazione urbana del Comune ed il Consorzio, la risposta è sempre la stessa: la competenza è del Consorzio dei costruttori, che però né risponde, né interviene. I residenti di fronte all’inattività – conclude il cittadino – si augurano che il Municipio e le istituzioni pubbliche preposte si attivino per trovare risposte a questi problemi, ma soprattutto che anche le soluzioni diventino recidive".
LA SICUREZZA NELLE STRADE - Sul fronte della sicurezza, gli abitanti di Tor Pagnotta 2, come quelli di Fonte Laurentina, stanno cercando di fare del proprio meglio, organizzando incontri, attivando chat per il cosiddetto controllo del vicinato, e segnalando ogni "movimento sospetto" che si registra nelle strade. Certo è che, con le vie al buio, vedere anche ipotetici malviventi in azione, diventa davvero complicato.
