Cecchignola: in via Zanetta rifatte le strisce pedonali sull’asfalto divelto

Via Abigaille Zanetta, enclave residenziale circondata dal verde del Fosso della Cecchignola, è stata oggetto di alcuni interventi di manutenzione stradale, quantomeno discutibili.

DISAGI IMPREVISTI. A segnalarlo, questa volta, è l’associazione “Cecchignola Sud non è mai troppo tardi” che, già qualche mese fa, aveva evidenziato altre “storture” relativamente alla sistemazione della medesima strada. In quel caso, ad esser contestato, fu un’operazione, costata circa 60mila euro, che comportò la realizzazione di uno square centrale su via Zanetta. “D’improvviso gli abitanti del quartiere si sono visti limitare nella circolazione e nel parcheggio senza che sia stata effettuata una precisa pianificazione dei lavori – scriveva l’avvocato Daniele Ricciardi, animatore dell’Associazione -Sarebbe buona prassi che le opere di manutenzione stradale (e, in genere, i lavori pubblici) fossero previsti per tempo piuttosto che rimettere la realizzazione ad una contigenza, sia essa una ragione di urgenza o di opportunità politica”.

PROGETTAZIONE STRAVOLTA. Inoltre, in quell’occasione, risalente alla fine dello scorso luglio, Ricciardi protestò anche contro lo svuotamento di un progetto, presentato dai cittadini. Nello specifico “il rifacimento del manto stradale e la sostituzione del mattonato dei parcheggi laterali assieme alla creazione di aiuole e la piantumazione di alberi – scriveva l’avvocato -  erano certamente elementi essenziali del progetto. Invece, dopo aver fatto proprio il lavoro dei cittadini, l’Amministrazione ha pensato bene di limitare l’intervento ad un marciapiede (non adatto al passeggio) che fa da contorno all’area di parcheggio, rendendo soltanto più ordinato  e soprattutto regolare , lo stazionamento dei veicoli”.

L'ASFALTO DIVELTO E LE STRISCE PEDONALI. Di pochi giorni fa, un’ulteriore segnalazione, sempre relativa alla manutenzione effettuata, in quelle ore, su via Zanetta. “Non sappiamo se l’opera rientri in un diverso appalto oppure sia la prosecuzione della riqualificazione di via Zanetta avviata nel mese di luglio – chiarisce l’avvocato -  oggetto di amare critiche da parte di molti cittadini che ci hanno scritto anche nei giorni scorsi per contestare la qualità e l’utilità dell’intervento”. Questa volta, a finire nell’occhio del ciclone, è la realizzazione delle strisce pedonali, su un manto stradale divelto. “Mestamente osserviamo gli operai lavorare mentre lo sguardo si sposta sul manto stradale distrutto a pochi metri dalla vernice fresca. Anche questo è spreco di denaro pubblico. Chi vernicerebbe il parquet di casa vedendolo spaccato o sollevato?” si chiede retoricamente Ricciardi, prima di segnalare, anche all’Ufficio Tecnico del Municipio XII che, nella vicina via Kobler, “l’asfalto risulta esser crepato da anomali abbassamenti del suolo”.

LAVORI DA RIFARE. Adesso la speranza è che, su questa strada, al centro di tante dispute, non si cerchi di nascondere la polvere sotto il tappetto, con l’ennesima verniciatura d’ordinanza. Anche perché, conclude Ricciardi “Si tratta di un altro intervento manutentivo fatto poco tempo fa e per il quale un’amministrazione attenta e responsabile dovrebbe chiamare la ditta che ha eseguito i lavori per il ripristino in garanzia dell’intervento”.