Tor di Valle: sequestrati 400 kg di alimenti senza tracciabilità al mercato di piazza Tarantelli
L’operazione finalizzata allo smantellamento del mercato abusivo di Piazza Tarantelli, diretto dalla Polizia Locale, ha premesso il sequestro di circa 400 kg di alimenti senza la tracciabilità
Una nuova operazione, finalizzata al decoro, è stata messa a segno dagli uomini del comandante Mario De Sclavis, del XII Gruppo di Polizia Locale.
OPERAZIONE SICUREZZA E DECORO. Nella mattinata di domenica infatti, grazie al piano sicurezza e decoro, promosso e pianificato dal Municipio XII, ma guidato da Pasquale Calzetta e coordinato dal Presidente della Commissione municipale alla Sicurezza Carlo Caggiano, è stata portata a termine un’altra operazione finalizzata al recupero di Piazza Tarantelli.
AREA PROPIZIA PER TRAFFICI ILLECITI. L’area, che si trova di fronte alla stazione Tor di Valle del trenino Roma Lido, si è trasformata, negli anni, in un mercato settimanale, evidentemente abusivo, in cui si vende di tutto. “Piazza Tarantelli è il punto di sosta di mezzi che si occupano dell’invio di merci all’estero per conto degli stranieri presenti in Italia. L’area - spiega il presidente del Municipio XII Calzetta - deve essere stata individuata come propizia per traffici illeciti da parte di organizzazioni di microcriminalità che, approfittando di questa situazione regolarmente autorizzata, hanno pensato di confondersi nella mischia e affiancarvi attività di vendita irregolari. Per questo la piazza da tempo è interessata da ripetuti controlli e lo smantellamento di quello che si presentava come un vero e proprio mercato abusivo è particolarmente significativo per il territorio, non soltanto a tutela dei tanti commercianti che lavorano onestamente, ma soprattutto per la sicurezza dei consumatori, in quanto tutti i prodotti rinvenuti erano privi di tracciabilità e quindi la loro distribuzione sarebbe stata estremamente rischiosa per la salute dei cittadini”.
LE MERCI SEQUESTRATE. Oltre ai quattrocento chili di alimenti già citati, sono infatti stati sequestrati anche 400 bottiglie di birra, 150 litri di vino sfuso e 100 litri di superalcolici, per un’operazione che ha impegnato 15 vigili urbani che hanno, nel corso dell’operazione, sequestrato tre furgoni ed automobili non a norma, impiegati per il trasporto e come deposito per la merce, mentre sono state allontanate dieci persone di origine moldava e rumena. Inoltre sono stati identificati tre uomini, ritenuti “a capo del traffico illecito, per i quali sono stati emessi verbali di notifica – veniamo informati da una nota dell’ufficio di presidenza -sulla base del decreto legge 114/98 sul commercio abusivo in area pubblica”. Quattro mezzi dell’AMA hanno infine provveduto allo smaltimento ed alla distruzione della merce confiscata.
