Municipio IX, passano le linee programmatiche. Dura l’opposizione: “Copia e incolla molto generico”
Dopo quasi otto ore di discussione passano le linee programmatiche. M5s: "Con l'ostruzionismo dell'opposizione si puntava a farle saltare". Dura la replica, FI: "Hanno scopiazzato temi generici". PD: "Abbiamo provato a migliorarlo, ma non ce l'hanno permesso"
Approvate le linee programmatiche anche nel Municipio IX. Il documento, utile a definire l’azione di governo locale per i prossimi cinque anni, è passato. Ma non senza problemi. Maggioranza ed opposizione si sono date battaglia. Come si evince anche dal tono delle valutazioni rilasciate dopo la seduta consiliare.
IL COPIA E INCOLLA - Per il centrodestra si è trattato di “un copia e incolla di temi generici che puoi trovare su ogni sito di ente locale governato dal movimento 5 stelle. Paginette di idee fantasiose irrealizzabile che ci lasciano perplessi, perché vogliono dire tutto e niente – osserva il capogruppo di Forza Italia Piero Cucunato – capisco i Cinque Stelle che, hanno trovato il disastro di chi li ha preceduti e che spero vogliano di conseguenza governare giorno dopo giorno. Purtroppo gli slogan sentiti oggi – valuta Cucunato - sono uguali alle promesse fatte in campagna elettorale. E’ come se ancora fossero all’ opposizione”.
MANCANO I TEMI DEL TERRITORIO - Anche il Partito Democratico non è soddisfatto dell’andamento del voto. “Non ha nessun declinazione territoriale, è stato un documento che poteva andar bene per qualsiasi territorio di Roma, non c’è alcun riferimento al Municipio IX. Sul piano urbanistico – inizia ad elencare il Consigliere Alessandro Lepidini – non c’è alcun riferimento allo stadio, che era stato un loro cavallo di battaglia. Sono stati trascurati i toponimi, non si fa riferimento al prolungamento del filobus da Tor Pagnotta a Trigoria né di quello che prevede il collegamento tra Eur e Tor de Cenci. Non si parla della Roma Lido, né dei trasporti. Sul tema dei rifiuti poi – conclude il consigliere democratico – resta la grande incognita del biodigestore della Pontina Ambiente, riconducibile a Cerroni”. Insoddisfatto anche il capogruppo Santoro. “Avevamo provato ad introdurre degli emendamenti, per cercare di migliorare un documento troppo generico. Ce li hanno bocciati ed addirittura hanno scelto di votare contro quelle stesse cose per le quali, nella scorsa consiliatura, votarono a favore”.
LA CENTRALITA' DELLA GENTE - La chiusura del Movimento 5 stelle alle proposte dell’opposizione è stata chiarita dal Consigliere pentastellato. Vincenzo Maisano parla infatti dei “continui tentativi di ostruzionismo delle minoranze presenti, che hanno tirato fuori ordini del giorno ed emendamenti, anche se dieci muniti prima avevano detto che non li avrebbero presentati”. Per il portavoce del M5s municipale, si trattava di aspetti “per lo più contenuti nel programma o non di competenza municipale”. Ed il motivo per cui sono stati presentati è che “avevano il solo scopo di perdere tempo e far saltare la votazione finale del documento, come già successo in un altro Municipio”. Il portavoce M5s conclude dichiarandosi dispiaciuto per aver sentito dichiarare da qualche consigliere di minoranza che il programma non è fatto bene. “E’ stato costruito insieme ai cittadini e quindi, modificando o criticando le linee programmatiche – conclude Maisano, Vicepresidente del Consiglio municipale- si modifica o critica la volontà dei cittadini”.
