Eur: parcheggiatore abusivo prende a pugni auto di una ragazza
L'uomo, un cittadino bulgaro di 36 anni, è stato arrestato e sarà sottoposto ad un processo per direttissima. La vittima, 22enne, si era rifiutata di pagare 5 euro per il parcheggio. Dopo il rifiuto il parcheggiatore ha preso a pugni l'auto
Parcheggiatori abusivi ancora protagonisti della cronaca cittadina. E' ancora l'Eur la zona calda per questo fenomeno che però sembra riguardare tutta Roma. Ieri un 36enne cittadino bulgaro è stato arrestato dai carabinieri della stazione Roma Eur dopo aver preso a pugni l'auto di una ragazza di 22 anni.
A far esplodere la sua rabbia il rifiuto di questa di pagare 5 euro per il parcheggio. Il fatto è accaduto in un parcheggio vicino al Palazzo della Civiltà e del Lavoro. Lo straniero si è precipitato ad aiutare la ragazza che, scesa dal mezzo, si è sentita richiedere dall'uomo un'offerta di 5 euro per la sua prestazione. Ottenuto un netto rifiuto, vista anche l'entità della pretesa, l'uomo è andato su tutte le furie e ha iniziato ad inveire contro la giovane. Non contento ha preso a calci e pugni la carrozzeria dell'auto.
La ragazza è fuggita ed ha chiamato il 112. I carabinieri hanno bloccato il parcheggiatore abusivo che nel frattempo, come se nulla fosse accaduto, stava aiutando un altro automobilista nelle manovre di parcheggio.
L'uomo sarà giudicato con rito direttissimo.
A far esplodere la sua rabbia il rifiuto di questa di pagare 5 euro per il parcheggio. Il fatto è accaduto in un parcheggio vicino al Palazzo della Civiltà e del Lavoro. Lo straniero si è precipitato ad aiutare la ragazza che, scesa dal mezzo, si è sentita richiedere dall'uomo un'offerta di 5 euro per la sua prestazione. Ottenuto un netto rifiuto, vista anche l'entità della pretesa, l'uomo è andato su tutte le furie e ha iniziato ad inveire contro la giovane. Non contento ha preso a calci e pugni la carrozzeria dell'auto.
La ragazza è fuggita ed ha chiamato il 112. I carabinieri hanno bloccato il parcheggiatore abusivo che nel frattempo, come se nulla fosse accaduto, stava aiutando un altro automobilista nelle manovre di parcheggio.
L'uomo sarà giudicato con rito direttissimo.