Torrino Nord, in fiamme il parco Adelaide Coari
Al Torrino Nord un incendio ha bruciato arbusti, piante ed arredi del parco di via dell'Orsa Maggiore. A restarne colpita la parte superiore. Nel corso della precedente consiliatura i cittadini avevano chiesto più manutenzione per l'area verde
Nel territorio del Municipio IX, il più colpito dagli incendi degli ultimi giorni, le fiamme non hanno risparmiato neppure le aree verdi più piccole. Fanno meno notizia, poichè non comportano grossi disagi. E tuttavia sottraggono spazi importanti ai cittadini che sono abitauti a fruirne. O anche soltanto ad apprezzarne la bellezza. E’ il caso del parco Adealaidea Coari al Torrino Nord.
IL PARCO - “L’incendio è avvenuto nella giornata di mercoledì 20 luglio, ed a restarne coinvolta è una delle aree che compongono il parco. Parliamo cioè di quella che si estende da via don Pasquino Borghi a salire verso via dell’Orsa Maggiore, dov’è presente la Parrocchia di San Giovanni Battista de La Salle – ci spiega Paolo di Giulio, un residente – sono andato a fare delle foto subito dopo”.Purtroppo una buona parte di alberature e di staccionate sono andate distrutte. Un peccato perché, come spiega il ceittadino “tra le ginestre trovavano riparo le lucciole”. E non si parla di prostitute, bensì dei piccoli coleotteri che è sempre più difficile avvisare in città.
LA MANUTENZIONE - L’incendio del parco ha coinciso con quello che ha messo in ginocchio la viabilità della Pontina, devastando una parte della Riserva di Decima Malafede. L’entità dei due non è neppure lontanamente paragonabile. Ciò detto non dev'esser sottovalutato il danno causato al Torrino Nord. Anche perchè i cittadini avevano mostrato particolare affezione all'area verde la cui manutenzione, negli anni, non è stata ottimale. “I residenti si erano impegnati anche nel raccogliere delle firme, per chiedere al Municipio maggiore attenzione verso quell’area – ci ricorda Di Giulio – ne è risultata una risoluzione, votata in Consiglio, i cui esiti tuttavia nessuno ha potuto mai apprezzare”.
