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Martedì, 16 Aprile 2024
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Un Municipio senza barriere architettoniche

Firmato il protocollo d'intesa tra Municipio XII e Fondo italiano per abbattimento barriere architettoniche. Coinvolte le scuole, in sostegno dell'integrazione di persone con disabilità

Accordo siglato. Il Municipio XII prosegue nel percorso di sensibilizzazione su tematiche legate alla disabilità.

Il Presidente Pasquale Calzetta, ha siglato un Protocollo d’Intesa con FIABA (Fondo Italiano per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche) per diffondere la cultura dell’accessibilità e  della fruibilità dell’ambiente. Una scelta improntata al rispetto dei diritti umani, in un percorso finalizzato all’ inclusione sociale.

L’accordo prevede la partecipazione di una rete d’ attori collettivi, tra cui l’Istituto Superiore Leon Battista Alberti per Geometri.
Gli studenti, sotto la guida del Collegio Provinciale dei Geometri e dei geometri laureati di Roma, effettueranno una rilevazione delle barriere archiettoniche presenti in un area delimitata del Municipio, non ancora individuata. Seguiranno le proposte, di natura tecnica, votate al superamento delle barriere stesse.

“Lavorare per rimuovere tutti quei fattori, non solo fisici, ma anche culturali,  che ostacolano il reale accesso alle pari opportunità, significa promuovere un processo di vera integrazione sociale” ha ricordato Calzetta, “questa sinergia tra più realtà, è un presupposto importante per promuovere azioni di ampio respiro. E’ molto positivo il coinvolgimento dei ragazzi della scuola, che potranno mettere a frutto le competenze tecniche acquisite, ponendole a servizio di un progetto di alto valore sociale” ha concluso il Presidente del Municipio XII.


“Attraverso un rapporto di collaborazione fra tutti gli attori della società, associazioni, enti, istituzioni, singoli cittadini, possiamo costruire davvero un modello sociale imperniato sulla Total Quality e sulle pari opportunità”, afferma Giuseppe Trieste, Presidente di FIABA. Una reltà che, al modello assistenziale, preferisce un approccio basato sulla cooperazione tra vari attori socio-culturali, in una logica di  sussidiarietà, in cui, partecipazione e relazione, divengono i fattori chiave. Con una mission chiara: abbattere gli ostacoli culturali ed architettonici, per favorire il pieno sviluppo di una società votata all’inclusione.
 

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