Città del Rugby: contro ladri e vandali serve la revoca della concessione
La revoca del Punto Verde di via Renzini, consentirebbe di mettere in moto il meccanismo congegnato dalla Giunta Marino, arrivando anche ad usufruire del necessario servizio di guardiania
E' il Punto Verde più costoso. E dunque inevitabilmente è anche il peggior investimento messo in campo da Roma Capitale. Il Punto Verde Qualità Parco di Spinaceto, alias Città del Rubgy, continua a rappresentare un esempio negativo. Per la gioia di ladri e vandali che, da quando il concessionario ha abbandonato il cantiere, si dilettano a depredarlo.
LE RICHIESTE DEI CITTADINI - La novità è che il buco nero prodotto dal punto verde, potrebbe aver fine. Dopo il fallimento dell' Iceland 90 srl, società del gruppo Abbondanza che ne aveva rilevato la concessione, l'area è stata completamente espoliata. I cittadini, il Comitato di Quartiere, le associazioni culturali del territorio, avevano chiesto ripetutamente la guardiania della struttura, per la quale erano stati concessi mutui superiori ai 32 milioni di euro. Ora, con la delibera approvata in Giunta Capitolina, la strada per accontentare la richiesta dei cittadini, se non proprio in discesa, almeno non sembra più in salita.
REVOCA E GUARDIANIA - Dopo anni di richieste fatte dal Municipio - commenta il Presidente della Commissione Urbanistica Manuel Gagliardi - finalmente arriva la guardiania delle strutture e nuove procedure di affidamento. Il nuovo regolamento predisposto dalla giunta Marino rappresenta il cambiamento che tutti aspettavamo. Nuovi bandi di affidamento con procedure trasparenti, basta con subconcessioni, esclusione degli operatori inadempienti". In questo quadro sarà "fondamentale il contributo di Risorse per Roma che fornirà il servizio di guardiania degli impianti incompleti o revocati." Sarà quindi il caso anche del PVQ Spinaceto Sud, anche se la revoca ancora non è sopraggiunta. Un motivo in più, per accelerare i tempi e farlo.
