Parco Campagna Spinaceto, i cittadini segnalano il rischio tendopoli
Avvistato un insediamento abusivo nel parco in via di Mezzocammino. L’area verde, la cui manutenzione è affidata al portafogli dei residenti, è sempre più esposta al degrado. Il Comitato di Quartiere teme “l’ennesima creazione d’un campo abusivo”
“Dopo il campo abusivo di Largo Sergi, ora è la volta del Parco di Via di Mezzocammino”. Non ci gira intorno il Comitato di Quartiere di Spinaceto per descrivere quanto sta accadendo nell’area verde. Da qualche giorno infatti, nascosti tra gli alberi, hanno fatto la loro comparsa degli insoliti avventori. Non si tratta infatti dei cittadini che abitualmente utilizzano il parco per andare a correre o per passeggiare con il cane.
LE SEGNALAZIONI - “Sono giorni che, a turno, i frequentatori segnalano allo 060606 un insediamento abusivo che sta trasformandosi in qualcosa di più serio di una sosta temporanea” denuncia il Comitato di Quartiere. “In varie zone del parco si notano sempre più cumuli di cartoni e coperte, indice di soste notturne che vista l’abitualità del luogo, fa ritenere siano molto più di soste temporanee. Dietro l’area del gattile – si legge sul sito del CdQ – sta nascendo qualcosa di molto più serio. Infatti, dalle semplici tende si sta passando a qualcosa di molto simile a capanne. E nei dintorni sta nascendo una discarica di rifiuti sempre più consistente”.
LA GENEROSITA' - Il problema che il Comitato di Quartiere segnala, non attiene semplicemente al rischio di un insorgente baraccopoli. La questione di fondo è l’indifferenza delle istituzioni che, non certo da oggi, hanno consegnato il parco ad uno stato di degrado permanente. Lo sfalcio del verde è infatti affidato ad un operatore privato, pagato da alcuni residenti. Se la preziosa area verde è ancora praticabile, lo si deve in gran parte alla loro disponibilità. Un'azione generosa che però rischia d'essere vanificata dall'abbandono indiscriminato di rifiuti o dall'insorgere di eventuali baraccopoli.
