Spinaceto e Tor de’ Cenci: prime multe per chi non rispetta la raccolta differenziata

Brutte notizie per quanti hanno deciso di utilizzare le strade di Spinaceto e Tor de’ Cenci come discariche a cielo aperto. Da qualche giorno infatti sono partiti i controlli e le multe. A farne le spese chi getta ingombranti per strada. Ma anche chi conferisce male i rifiuti nei cassonetti.

CONTROLLI E SANZIONI - “E’ iniziata la fase repressiva – annuncia l’Assessore municipale all’ambiente Marco Antonini – e questo significa che dal 6 ottobre stanno circolando degli agenti accertatori di Ama  nei quartieri dove permangono i cassonetti. Finora sono state elevate decine di multe e nei casi in cui si è reso necessario, è intervenuta anche la polizia locale”. 

IL DECORO - Da tempo il Municipio IX aveva promesso più controlli e sanzioni, per contenere il fenomeno della “migrazione dei rifiuti” da un quadrante all’altro. Un comportamento del quale ne fanno le spese le zone che non fruiscono del sistema di raccolta porta a porta, vale a dire Spinaceto, Tor de’ Cenci e Laurentino. Per i tre quartieri si stanno valutando soluzioni innovative, come quella del cassonetto con il badge. Nel frattempo, il monitoraggio e le multe serviranno a limitare i danni ed a restituire un po’ di decoro alle strade invase dai rifiuti.

TRASGRESSORI - “Vorrei sottolineare che, da parte di Ama, c’è stata la collaborazione richiesta – aggiunge l’Assessore – gli agenti accertatori sono infatti più che raddoppiati. Consiglio pertanto di fare bene anche la raccolta differenziata”. Le sanzioni non sono previste soltanto per chi getta i rifiuti in strada. Anche se “in quel caso – conclude Antonini – i controlli sono più stringenti e le multe sono ancor più salate”.