rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Spinaceto Spinaceto / Via Aldo Fabrizi

Spinaceto, pronta la revoca per l'impianto sportivo "Tellene". Il M5S festeggia

Il Movimento 5 Stelle racconta l'ultimo atto nella gestione dell'impianto sportivo Tellene. Agnello:"La quota dei ratei non veniva pagata dal 2006 e gli abusi erano già stati contestati dal 2009. Abbiamo chiesto al Dipartimento sport la revoca: procedure avviate"

Si chiude la vicenda legata alla gestione del Tellene. L'impianto sportivo comunale di Spinaceto, inaugurato nel 2006,  solo negli ultimi anni era finito sotto i riflettori. Oltre ai media, nel 2012 avevano incominciato ad interessarsene anche alcuni Consiglieri municipali. In particolare, durante la consiliatura del Presidente Calzetta, la Commissione Sport  si era data da fare per ottenere due cose: "Il ripristino dello stato dei luoghi – dal momento che c'erano opere realizzate senza i necessari titoli autorizzativi – e la revoca della concessione". Nessuna delle due istanze, durante la precedente amministrazione, ha però trovato soddisfazione.

PARTITA APERTA - Con il passare degli anni, la vicenda non si è esaurita. Al contrario, per impulso della Commissione trasparenza del Municipio IX ed in particolare della sua Presidente, la Consigliera del Movimento Cinque Stelle Alessandra Agnello, la partita è rimasta aperta. E così, dopo aver chiesto ed ottenuto la demolizione degli abusi, si è lavorato per revocare la concessione alla società sportiva che finora ne aveva  beneficiato. Dopotutto, come ha sottolineato Agnello "Gli abusi edilizi hanno compromesso la possibilità di ottenere la proroga di una concessione che, peraltro, era già scaduta nel 2012".

LE CONTESTAZIONI - Dunque in prima battuta il Movimento Cinque Stelle ha contestato la realizzazione del cosiddetto "pallone", ovvero del manufatto realizzato senza i titoli autorizzativi. A tal riguardo la Commissione Trasparenza "ha ottenuto l'ordinanza di demolizione nell'agosto 2014" . Oltre a questo, è però stata mossa una seconda e decisiva contestazione al Concessionario, in merito al "non corriposto pagamento di ratei" per una somma che, compensiva d'interessi, "ammonta a € 23.404,19".

LA REVOCA - Il combinato disposto dell'abuso edilizio e del mancato pagamento, ha fatto balzare dalla sedia la Presidente della Commissione Trasparenza che ha scritto "una ulteriore lettera al Dipartimento Sport sul pasticcio che si era creato, ricordando che il Regolamento comunale sugli Impianti Sportivi prevede la revoca della Concessione qualora vengano realizzati lavori senza la preventiva autorizzazione". Il risultato è che, spiega sempre Alessandra Agnello, " Il Dipartimento non ha potuto che constatare le inadempienze del concessionario ed ha avviato le procedure per la revoca con la presa in possesso dell'impianto". La Presidente della commissione Trasparenza non nasconde la soddisfazione per il risutato raggiunto. "Quando si hanno le mani libere - conclude - si ha la fermezza di ottenere legalità e trasparenza. Ora siamo pronti per prenderci Roma".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spinaceto, pronta la revoca per l'impianto sportivo "Tellene". Il M5S festeggia

RomaToday è in caricamento