rotate-mobile
Spinaceto Spinaceto / Via Carlo Avolio, 60

Spinaceto, Teatro della Dodicesima a rischio chiusura: “Il Comune ci chiede 450mila euro”

Il Comune ha chiesto la restituzione dei locali dell’ex scuola Mameli. Al suo interno però, dal 2000, è presente l’associazione Spinaceto Cultura. Basso (Comitato di Quartiere): "E' un presidio culturale del territorio"

Il Comune vuole riprendersi i locali dell’ex scuola Mameli. Al suo interno però, dal 2000, l’associazione Spinaceto Cultura ha creato il Teatro della Dodicesima. Uno spazio d’aggregazione importante in un quadrante storicamente carente di servizi socio culturali.

La riconsegna dello spazio

La restituzione dei locali è stata richiesta già nel 2017. “La prima lettera che abbiamo ricevuto risale a due anni e mezzo fa– ha raccontato Massimo Mattei, direttore dello spazio culturale di via Carlo Avolio – era firmata dal Dipartimento Patrimonio ed intimava la riconsegna dello spazio. Ci siamo opposti ed un anno più tardi è arrivata anche la richiesta di pagare un affitto arrettrato pari a 450mila euro”.

Il patrimonio indisponibile

Il Teatro della Dodicesima, come molte altre realtà socio culturali operanti in immobili di proprietà comunale, è rimasta coinvolta dagli effetti della delibera 140. L’atto, firmato dalla Giunta Marino, prevede infatti la riacquisizione del cosiddetto “patrimonio indisponibile” di Roma Capitale ed il pagamento di canoni di locazione calcolati secondo il valore di mercato. Una questione spinosa che riguarda centinaia di spazi sociali presenti a Roma, per affrontare la quale l'amministrazione sta lavorando, non senza contestazioni, ad un nuovo regolamento di assegnazione.

La vicenda

“Spinaceto Cultura ha ottenuto questo spazio dopo aver riconsegnato quelli precedentemente utilizzati a Largo Cannella” ha spiegato Mattei. Lì sono stati sistemati alcuni uffici amministrativi, come ad esempio l’anagrafe pubblica. Si è trattato in sostanza di uno scambio avallato  dal Comune con un apposito accordo, ratificato dal Gabinetto del Sindaco nel 2002. Accordo che però non si è mai trasformato in una reale concessione.

L'investimento

“L’assegnazione, nonostante le nostre richieste, non si è mai tramutata in un atto di concessione. Di conseguenza non è mai stato neppure quantificato un affitto. Va però sottolineato che i locali dell’ex Scuola Mameli che Spinaceto Cultura ha ricevuto erano completamente fatiscenti. Ed è stato solo grazie agli investimenti ed alla costante manutenzione che in questi 20 anni gli abbiamo garantito, che sono diventati fruibili ed a disposizione della cittadinanza”.

Le attività

All’interno dei locali di via Carlo Avolio, non c’è soltanto il Teatro della Dodicesima. Un luogo, peraltro, spesso messo a disposizione di cittadini e comitati che lì vi organizzano convegni e dibattiti. Nei locali dell’ex scuola Mameli vengono erogati infatti corsi si musica, di recitazione, di yoga. Vengono messi in scena spettacoli teatrali e presentati libri. 

Unico presidio culturale

“Il Teatro della Dodicesima è l’unico presidio culturale del quartiere – ha commentato Guido Basso, presidente del Comitato di Quartiere di Spinaceto e Tor de’ Cenci – certamente, come per altri spazi sociali, anche lì ne va regolarizzata l’assegnazione. Ma non è pensabile di chiedere pagamenti esorbitanti sul pregresso ad una realtà che ha operato senza fini di lucro ed anzi investendo, di tasca propria, notevoli risorse economiche”. Per restare nei locali di via Carlo Avolio, Spinaceto Cultura ha ingaggiato una battaglia legale i cui esiti, però, appaiono tutt'altro che scontati.

Teatro della Dodicesima a Spinaceto

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spinaceto, Teatro della Dodicesima a rischio chiusura: “Il Comune ci chiede 450mila euro”

RomaToday è in caricamento