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Martedì, 16 Aprile 2024
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Mezzocammino, il M5s punta sulla costruzione di una nuova scuola. Genitori delusi: "Ci vorranno anni"

Le famiglie del Torrino Mezzocammino chiedono da tre anni di realizzare un istituto comprensivo nel quartiere, evitando l'attuale frammentazione. Proposta respinta

Il dimensionamento scolastico resta il tallone d'Achille del Torrino Mezzocammino. Nel quartiere infatti le famiglie continuano da almeno tre anni a coltivare un sogno. Vorrebbero dare continuità didattica ai propri figli. In altre parole aspirano ad avere un istituto comprensivo unico, in grado di includere la scuola dell'infanzia, la primaria e la scuola media. 

"A dieci anni sui mezzi pubblici: non siamo tranquilli"

Ad oggi nel quartiere dedicato ai fumetti, sono presenti due istituti comprensivi. Uno dei due, denominato Matteo Ricci, ha però la scuola media in via Camillo Sabatini, a Decima. "Chi iscrive il figlio alla materna della Matteo Ricci sa che, arrivati alle medie, dovrà prendere l'auto tutti i giorni per accompagnarlo alla scuola media di Decima. Significa farsi sei chilometri a tratta, anche sei volte la settimana. E non è pensabile neppure, come suggerito, mandarli con i mezzi pubblici. Parliamo di bambini di dieci anni – obietta il presidente del Comitato di Quartiere del Torrino Mezzocammino – possiamo stare tranquilli così, secondo loro?".

Siamo veramente delusi

Il tema è noto. L'amministrazione municipale, nel corso degli ultimi tre anni, si è più volte confrontata con le famiglie del territorio. Le richieste sono state recepite nelle apposite commissioni ma non hanno mai superato lo scoglio del consiglio municipale. "Anche quest'anno la proposta delle famiglie del Torrino Mezzocammino è stata bocciata – sottolinea amareggiato il presidente del Comitato di Quartiere – è una vera ingiustizia, siamo veramente delusi. Anche perchè non crediamo  minimamente alle alternative che sono state presentate".

La nuova scuola media da realizzare

Dal fronte municipale è stata avanzata la proposta di realizzare una nuova scuola. "Il vero problema del Torrino Mezzocammino sta nell'elevata domanda. E questa non si risolve con un semplice dimensionamento scolastico tant'è vero che nessun ente coinvolto nei tavoli tecnici si è espresso positivamente rispetto alla richiesta di questi genitori dell'istituto Matteo Ricci– spiega Carmela Lalli, assessore municipale alla scuola –  La soluzione sta nel realizzare una nuova scuola media e noi infatti stiamo predispondendo una direttiva di giunta per chiedere alla sindaca di farla". Si preannunciano tempi lunghi. "Noi pensiamo che potrebbe essere pronta ed operativa in tre anni – annuncia Lalli – questa è la sfida che ci siamo posti". Tra le famiglie regna però il pessimismo. "Se va bene ci vorrà almeno il doppio" chiosa il comitato di quartiere. E nel frattempo? Resta tutto com'è. Vale a dire si esce mezz'ora prima per accompagnare i figli a Decima. Come d'altra parte si è fatto fino ad oggi. 

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