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Torrino Torrino / Viale Città D'Europa

Torrino: arriva il bando per l'assegnazione del Casale di Città d'Europa

I 440 mq del Casale,un tempo sede del Consorzio Torrino Nord, saranno messi a bando. Potranno partecipare realtà impegnate anche in attività di valorizzazione del territorio. La concessione durerà sei anni

Va a bando il Casale di viale Città d'Europa. Entro il 6 ottobre,  Onlus, Associazioni, Organizzazioni di volontariato, Fondazioni, "o altra analoga forma giuridica" potranno concorrere per l'assenganzione dei circa 440 mq che compongono l'agognata struttura, un tempo sede del Consorzio Torrino Nord.

IL BANDO DI GARA  -I Dipartimenti Patrimonio e Cultura di Roma Capitale, hanno deciso di rilanciare il casale, ricorrendo ad un bando cui si può partecipare anche in forma di Associazione Temporanea di Scopo. Inoltre, poichè il casale risulta in più punti vandalizzato, una volta ottenuta l'assegnazione, si può richiedere che venga accordato un canone di autorecupero.  In tal caso dovrà esser garantito un "previo impegno ad eseguire, a proprie spese, lavori di manuntenzione straordinaria". Ai fini del rinnovo inoltre, Roma Capitale valuterà anche la rilevanza economica di questi lavori apportati alla struttura.

L'UTILIZZO DEL CASALE - "Il patrimonio pubblico è una risorsa per il territorio, rappresenta un'opportunità per rivitalizzare le attività culturali della città. Per questo abbiamo portato avanti con forza la proposta di indizione di un bando pubblico per l’assegnazione del Casale Città Europa, da destinare alla realizzazione di progetti per attività culturali"ha commentato su facebook l'Assessore Municipale Simona Testa. Anche il Presidente Santoro aveva per anni scommesso sul rilancio della struttura. In un primo momento aveva ipotizzato di poterlo mettere "a disposizione delle ragazze e delle donne che vorranno metter su un'impresa". Un proposito modificatosi nel tempo, poichè già nel novembre del 2013 l'intero casale doveva, per stessa ammissione del Presidente, esser " destinato alle neo imprese promosse da giovani, donne o da chi è uscito dal mercato del lavoro".  Oggi, alle realtà che concorreranno per l'assegnazione, viene chiesto di svolgere attività artistiche, culturali, educative; ma anche  di valorizzazione e promozione del territorio"  segno che qualcosa, nel tempo, è cambiato.

IL CONTROLLO DELL'OPPOSIZIONE - L'attesa per la messa a bando del Casale, è avvertita anche oltre il territorio municipale."Seppure tardivo, il bando relativo alla concessione del Casale di Viale città d'Europa, può rappresentare finalmente un punto di ripartenza per un'area abbandonata colpevolmente dall'amministrazione - osserva il Vicepresidente capitolino di Forza Italia Dario Rossin - Il popoloso quartiere del Torrino necessita di interventi di riqualificazione urbana immediati, e anche di centri di aggregazione e aree verdi dove i residenti possano ritrovarsi e vivere così il territorio. Vigileremo con la consueta puntualità sui vincitori del bando affinché il Casale di viale città d'Europa possa tornare nella disponibilità della comunità cittadina, scongiurando ogni eventuale appetito speculativo su un'area cara ai cittadini del IX Municipio". 

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