Decima: quintali di rifiuti riempiono le strade del quartiere
Alcune microdiscariche offendono il profondo senso civico di Decima. Il quartiere, che festeggia cinquant'anni, è anche stato il primo a Roma dove si è sperimentata la raccolta porta a porta
Difficile capire come siano potuti arrivare lì. Eppure in via Roberto Lordi, all'angolo con via di Decima, abbiamo trovato una decina di buste piene di rifiuti. Alcune sono state aperte, rivelandone il contenuto. Ora quest'immondizia si trova disseminata tra la strada e la piccola pineta che divide la Roma 12 dalla vecchia bocciofila.
I RIFIUTI ABBANDONATI - Il campionario che mercoledì 5 agosto abbiamo osservato, era completo. Bottiglie di plastica in gran quantità stavano insieme alle immancabili lattine. Più curiosa invece è risultata esser la presenza di un paio di plafoniere e, ci è sembrato di notare, anche il fanalino di un'auto. C'erano poi vari componenti di apparati elettrici ed anche delle ramaglie, probabilmente il risultato di qualche micro potatura. Non abbiamo visto invece alcun genere d'indumento.
UN' ALTRA MICRODISCARICA - Non si tratta comunque dell'unico cumulo di rifiuti che abbiamo notato nel quartiere. A pochi passi dal cinema Stardust ,subito dopo il ponticello e l'ufficio del Condono Edilizio, c'è la pista ciclopedonale che fiancheggia il torrente Vallerano. Anche lì, si intravvedono almeno una mezza dozzina di bustoni di plastica, il cui contenuto però ignoriamo. Nell'insieme, quei rifiuti abbandonati per le strade della civilissima Decima, rappresentano un pugno nello stomaco per il quartiere che quest'anno festeggia cinquant'anni. Ed i cui abitanti sono stati anche i primi in tutta la Capitale, a sperimentare con successo la modalità di raccolta dei rifiuti porta a porta. Le micordiscariche certamente abbondano nel territorio municipale. Ma quelle di Decima, per le ragioni spiegate, sembrano ancor più insopportabili.
