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Torrino Torrino / Via Fiume Giallo

Guasto al teleriscaldamento del Torrino: in via Fiume giallo spuntano vapori dall'asfalto

La rottura delle tubature del teleriscaldamento in via Fiume Giallo ha generato zampilli d'acqua calda e vapore. Acea: "Guasto di lieve entità. L'erogazione del servizio non è mai venuta meno"

Ancora un problema con la rottura delle condutture di via Fiume Giallo. A pochi passi dalla chiesa Mater Ecclesiae, gli operai sono tornati di nuovo al lavoro per domare una fuoriuscita d'acqua. Si tratta di un guasto al sistema di teleriscaldamento che consente agli appartamenti del Torrino Collinare d'usufruire di acqua calda e riscaldamento domestico. Anche Acea conferma parlando di "guasto di lieve entità. Il servizio non è mai venuto meno". Sul posto i cittadini, credendo si trattasse di una fuga di gas, hanno chiamato i vigili del fuoco, i quali però, accertata la non pericolosità della rottura, hanno lasciato il posto ai tecnici Acea.

"Sono passato con lo scooter poco prima delle ore 13", spiega un residente contattato da RomaToday "ed ho avuto paura che si potessero sciogliere le gomme: dalla strada saliva una colonna di fumo ed ho visto uno zampillo d'acqua calda, di quattro o cinque centimetri, che fuorisciva dal manto stradale. Sembrava di stare in un ambiente vulcanico", scherza il cittadino. Ma non è la prima volta che accade "che io ricordi, lì di guasti ce ne sono stati diversi altri. L'ultimo poco più di un mese fa".

Anche Giovanni Zangara, un altro residente del Torrino Sud, ci ha confermato l'accaduto. "All'ora di pranzo ho chiamato la ditta che si occupa del Teleriscaldamento. Poi, verso le 13.30, sono passato di persona ed ho visto che c'erano degli operatori sul posto. Non mi sono potuto avvicinare troppo, perchè mi hanno detto che usciva ancora del vapore acqueo. Però stavano già lavorando per sistemare questa situazione che, d'altra parte – ribadisce anche questo residente – non è la prima volta che capita".

Dal 1984 Acea gestisce un proprio impianto di teleriscaldamento, alimentato dalla centrale di cogenerazione di Tor di Valle. Il servizio, gestito da Acea, è erogato in due comprensori romani, Torrino sud e Mostacciano, a 23.000 abitanti e consente di eliminare emissioni nell’atmosfera e di ridurre l’inquinamento. L’efficacia del sistema deriva dall’utilizzo di calore, quale prodotto di recupero del processo di generazione per via termica dell’energia elettrica, per usi civili. L’energia recuperata viene trasportata attraverso tubazioni interrate direttamente all’interno delle case e utilizzata per il riscaldamento e la produzione di acqua calda. 

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