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Torrino Torrino / Viale della Grande Muraglia

Torrino: ecco tutte le criticità del Parco della Cisterna Romana

I punti critici dell'area verde più attesa nel quadrante del Torrino, documentati grazie ad un ricco reportage fotografico di un residente. Preoccupa soprattutto la futura gestione delle imponenti scarpate su cui l'area è stata realizzata

Sulla storia del Parco della Cisterna Romana, al Torrino, si potrebbe scrivere un libro. Tra diffide al comune, occupazioni simboliche, temute lesioni strutturali ed infinite proteste ,l'area, onere a scomputo di una lottizzazione,  non ha mancato di riservare sorprese. Ora che l'opera sembra quasi terminata, è arrivato il momento di tirare le somme.

L'INIZIATIVA DEL RESIDENTE - Un cittadino, tra i più attivi del Comitato di Quartiere, ha provato a riassumere lo stato dell'opera attraverso un reportage fotografico. In oltre centoventi scatti, si sono documentati i lavori a più riprese effettutati, per realizzare una delle aree verdi più complesse del quadrante. E' infatti innegabile la difficoltà, insita nel dover posizionare un vasto giardino, sopra una collinetta  con pendenze quasi verticali.

LO SMOTTAMENTO DELLA SCARPATA - Il primo tentativo, non è stato dei più felici. I materiali scelti per contenere il terreno della scarpata, non hanno retto alle piogge dello scorso autunno. Lo smottamento, documentato nelle foto, è stato inevitabile.  Si è registrato però un provvidenziale cambio di strategia, che ha previsto l'inserimento di contafforti e staccionate, utili a contenere le frane. Tuttavia non sono stati inseriti lungo tutto il perimetro della scarpata, una scelta che ha destato qualche perplessità.

I PROBLEMI EVIDENZIATI - Ci sono poi altre criticità, che sono state evidenziate nell'ambito del ricco reportage fotografico. Nel parco giochi, oltre ad un'altalena, non ci sono molti arredi mentre il gazebo lì realizzato è privo di copertura. Nell'area cani si richiede la presenza di una fontanella e di più alberi, oltre che la sistemazione di una panchina. L'impianto d'irrigazione infine, sembra posizionato in maniera discutibile. Gli spruzzi, potenti, arrivano sui sentieri ma forse non sono in grado d'innaffiare tutto il parco. Queste ed altre criticità, sono state documentate dal cittadino. C'è infine un'ulteriore perplessità. "Chi dovrà gestire le scarpate?" si chiedeva il residente autore del reportage. "Il Comune – gli ha risposto Pino Genesio, un altro residente del Torrino – quello stesso Comune che non ha nemmeno i soldi per gestire un giardino in piano". 

Torrino: Parco Cisterna Romana. Foto di D.Lantieri

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