Vallerano: diventa più complicato raggiungere il Campus Biomedico
La creazione della linea 722 ha comportato la modifica del tracciato dello 071 verso Trigoria. Per Ingrassia di Cambiaredavvero "adesso per i residenti di Vallerano è quasi impossibile raggiungere il Campus Bio Medico"
Abbiamo dato conto, nei giorni scorsi, dell’attivazione di un nuovo percorso, per la linea ATAC 044, in grado di collegare l’ospedale Sant’Eugenio con numerosi quartieri dislocati su via Ardeatina.
LA MOBILITA' E LE RISORSE DISPONIBILI - Purtroppo, come talvolta accade quando si agisce in un contesto dalle risorse non illimitate, la realizzazione di un servizio, per quanto utile e necessario, ha comportato una serie di disagi per altri cittadini, residenti in questo caso a Vallerano, quartiere compreso tra via Pontina e via Laurentina.
QUASI IMPOSSIBILE RAGGIUNGERE IL CAMPUS - Quello che è successo lo ha spiegato Paolo Ingrassia, referente territoriale dell’associazione Cambiare Davvero. “Proprio nel giorno in cui si inaugura il nuovo tragitto della linea 044, che metterà in comunicazione la periferia ed i quartieri Divin Amore, Falcognana, Castel di Leva con l'Ospedale Sant'Eugenio portando indubbiamente un grande servizio fortemente voluto dal Presidente Calzetta e dalla giunta – scrive Ingrassia - si registra una situazione di avviso opposto nel quartiere Vallerano, dove, con la modifica della linea 071 e l'inaugurazione del nuovo 722 si rende sostanzialmente faticoso se non quasi impossibile per i residenti raggiungere la struttura del Campus Biomedico con i mezzi pubblici”.
LA MOBILITA' VERSO TRIGORIA - Vallerano, quartiere sviluppatosi nel corso degli ultimi anni, non si trova ad essere molto distante dalla struttura ospedaliera, che è lontana appena un paio di chilometri. E tuttavia raggiungerla con i mezzi pubblici, rischia di divenire un'impresa. “La nuova linea 722, che è una sorta di navetta fortemente voluta dal Campus per collegarsi con la stazione Laurentina - precisa il referente territoriale di Cambiaredavvero - ha cancellato il percorso dello 071 in direzione di tale struttura, inoltre le due linee non coincidono in nessun punto, ed infine coloro che si volessero avventurare, sarebbero costretti ad impiegare la bellezza di 1 ORA PER FARE 2 KM, dal momento che entrambe le linee hanno frequenza di 30 minuti circa. La domanda sorge spontanea, come mai quando uno o più esponenti politici, senza fare nomi, si interessano di un determinato servizio, tutto è fattibile, invece per chi come noi non ha particolari Santi in Paradiso o benefattori ci si ritrova ad avere tempi di percorrenza in stile Salerno-Reggio Calabria ? Se questa è Mobilità...” conclude Paolo Ingrassia, responsabile di Cambiare Davvero per il Municipio XII.
