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Torrino Mezzocammino: pagano la mensa ma il refettorio è chiuso

La mensa nella scuola elementare Sergio Bonelli non è stata ancora attivata. Sebbene gli alunni mangino solo panini, sembra che i genitori dovranno comunque pagare per il servizio

Succede al Torrino Mezzocammino, nella scuola elementare dedicata al padre del fumetto italiano. Ancora non apre i battenti il refettorio ed i bambini sono costretti a nutrirsi con dei panini. Ciò nonostante, sembra che i genitori dovranno ugualmente pagare la mensa, sebbene non sia funzionante.

UNA PRATICA INCAGLIATA - “Malgrado le rassicurazioni del Presidente Santoro che aveva promesso l’apertura della mensa tra mercoledì e giovedì scorso, ad oggi rimane chiusa. E lo sarà anche per i prossimi sette  giorni – ci spiega l’ex Presidente del Consiglio Municipale Marco Cacciotti, che sta seguendo la vicenda  - La pratica è ancora incagliata in Municipio…”.

IL SOLITO PANINO - La didattica, nel frattempo, è ripresa regolarmente. Ci sono due nuove classi “una a tempo normale e cioè dalle 8,30 alle 14,30 e l’altra a tempo pieno, quindi dalle 8,30 alle 16,30. Per entrambe – ci spiega sempre Cacciotti – è previsto il servizio di mensa, ma in attesa che venga attivato, non resta che proseguire col panino, che sarà fornito dalla ditta che gestisce la mensa”.

PAGATO UN SERVIZIO CHE NON C'E' - Dunque, per ora di cibi caldi non se ne parla, alla Sergio Bonelli. Ma al danno, rischia di aggiungersi una beffa. “I genitori pagano per un servizio non reso, dal momento che la prima settimana il panino lo hanno portato loro stessi – ricorda Cacciotti - inoltre e per la seconda settimana, il panino è fornito dalla ditta che gestisce la mensa. E attenzione, non pagano il panino, ma il servizio mensa che prevede un menù ed un servizio che ha un costo in funzione del proprio reddito”.  

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