La protesta dei residenti della Cecchignola si è spinta fino al Laurentino. Lì, fuori gli uffici della presidenza, hanno riversato una decina di sacchi contenenti dei rifiuti. Lo hanno fatto per rappresentare in maniera plastica le condizioni in cui sono costretti a vivere nel proprio quartiere. 

La protesta

"Avevamo preannunciato l'iniziativa all'assessore all'Ambiente Antonini ed al presidente del Municipio IX Dario D'Innocenti – spiegano gli attivisti del Comitato di quartiere che si sono presentati in municipio con le telecamere di La7. “Non si sono fatti trovare e non abbiamo quindi potuto esporre le nostre richieste”. Ma la condizione è ben nota all'ente di prossimità visto che si trascina da diversi anni.

Il rifiuto degli amministratori condominiali

"La situazione dei rifiuti del quartiere del Castello della Cecchignola ha del paradossale – ha commentato il minisindaco Dario D'Innocenti -  Pur essendo uno dei primi quartieri a passare al porta a porta, vive una situazione di perenne degrado, dovuto al rifiuto da parte di alcuni cittadini ed amministratori di condominio di tenere all’interno degli spazi condominiali i contenitori assegnati”. Si trovano infatti ad ingombrare i marciapiedi del quartiere. Decine di cassonetti sistemati lungo le strade ed a ridosso dei luoghi frequentati dai residenti. 

Le domus ecologiche

Per risolvere l'annosa questione, il Municipio sta cercando la sponda del Campidoglio. “L'8 gennaio è stata firmata la memoria di Giunta che introduce le Domus Ecologiche. E' quella la forma di raccolta che consentirà di superare i cassonetti stradali” ha spiegato il Minisindaco. Perchè questa opzione funzioni, è necessario individuare della aree, pubbliche o private che siano, da recintare. Saranno in tal modo accessibili solo ad un determinato gruppo che lì, e non nei cassonetti stradali, potranno conferire i propri rifiuti.  

Tempo scaduto

“A partire dal mese di aprile – ha promesso D'Innocenti -verrà effettuata la mappatura delle utenze, ed a seguire l’individuazione delle aree e la progettazione propedeutica alla realizzazione”. La tempistica non soddisfa però i residenti che promettono di ripresentarsi nuovamente  con i rifiuti in Municipio se la situazione non sarà stata risolta entro metà febbraio. “Da luglio ci ripetono che la delibera per le Domus ecologiche sarà approvata 'la settimana prossima' – ha fatto notare Luca Santolamazza presidente del Comitato di Quartiere Cecchignola –  per quasi 30 settimane abbiamo dato loro fiducia. Ora non ci vengano a dire di aspettare ancora, perché sono già trascorsi 7 mesi”.