EUR: “ZTL e decoro, Santoro fa il contrario di quanto promesso”
Il centrodestra va all'attacco del Presidente municipale. "Un mese fa parlò di ZTL e di stoppare i mercatini di biancheria intima. Ad oggi ha fatto il contrario e l'EUR diverrà il SUK municipale"
L’EUR torna al centro del dibattito politico e dell’attenzione dell’amministrazione sia capitolina che municipale. I temi che entrano nella contesa, sono quelli che maggiormente tengono sulle spine i residenti del Pentagono. La prostituzione ed il decoro urbano.
"Era il mese scorso ed il presidente Santoro annunciava dei programmi per la riqualificazione del nostro centro storico, l'Eur – scrivono in una nota congiunta il Capogruppo di FI al Campidoglio Giovanni Quarzo e il Vicepresidente del Consiglio Municipale Massimiliano De Juliis - In particolare parlava di ZTL e maggiore decoro per i mercati con lo stop a quelli che vendono biancheria intima e prodotti per la casa".
"In questo mese però è riuscito a fare il contrario di ciò che aveva promesso. È stata bocciata la nostra proposta di ZTL solo nelle zone residenziali (e non su tutta l'Eur), come già previsto dalla normativa vigente al fine di ridurre il fenomeno della prostituzione e migliorare il decoro. In ultimo - aggiungono Quarzo e De Juliis - è stata votata una risoluzione che porterà ad una delibera che aggiungerà mercati a quelli già esistenti, che aveva dichiarato di ridurre, trasformando l'Eur nel suk municipale. Continuiamo ad attendere i fatti e non le parole e continueremo a fare la nostra parte per difendere il nostro quartiere più rappresentativo".
