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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Discarica Falcognana: il Comune fa melina, tra lo sconcerto dei residenti

Il Consiglio Comunale non prende nessuna decisione in merito alla discarica di Falcognana. Basso "Questi signori non sono soltanto lontani dalla gente. Appartengono proprio ad un altro pianeta: sono dei marziani"

Impotenza, frustrazione, anche un po’ di rabbia. La gamma di sentimenti avvertiti da un centinaio di cittadini del Municipio IX, si può riassumere così. Eppure la giornata di oggi, dopo l’unanime bocciatura della mozione contro la discarica di Falcognana, era carica di aspettative. Alcuni residenti sono rimasti fuori. Altri ancora sono entrati in Aula Giulio Cesare, per la prima volta in vita loro. Una piccola delegazione, infine, è stata ricevuta fino all’ora di cena, da alcuni referenti capitolini. Ma procediamo con ordine.
 

LA PRESUNTA STRUMENTALIZZAZIONE - “Io sono rimasto fuori e mi sono trattenuto fino alle 17, poi me ne sono andato perché, oltre ad una piccola delegazione, sono entrati solo quelli che conoscevano qualche consigliere, e non mi è sembrato corretto – rileva Saverio Pedrazzini, residente del Municipio IX -  Ad ogni modo, a me è arrivata la voce che il Prefetto aveva  mandato una relazione sia alla Regione che al Comune da oltre un mese..quindi il tempo per informare i cittadini c’era” Una voce che, come vedremo, è stata ascoltata anche da altri residenti. “Ma soprattutto, se il Prefetto aveva già scelto e comunicato il sito, le azioni di protesta a cosa servivano? – si chiede il cittadino - Alla luce di queste informazioni, sembrerebbero delle strumentalizzazioni. Io dico  allora che bisognava andare alla fonte, e cioè dal Prefetto stesso, per cercare di parlare con lui. Non al Consiglio Regionale o al Comune, come fatto in questi giorni., Santoro, Marino, Zingaretti, se veramente credono a quello che fanno, dovrebbero indossare le loro fasce ed andare a manifestare direttamente davanti la prefettura” conclude tranchant il residente.


L'INFINITA CAMPAGNA ELETTORALE - Tra coloro che sono riusciti ad entrare, facendo parte di una delegazione, c’è stato il Presidente di Quartieri Sud Guido Basso. “Avevano detto che ci avrebbero fatto entrare e dopo una lunga attesa abbiamo ingenuamente pensato che, una volta dentro, avremmo potuto interloquire con qualcuno, un Assessore, un Consigliere…e invece siamo rimasti confinati tra il pubblico, ad ascoltare gli interventi dei consiglieri che ci sembravano più adatti ad un clima di campagna elettorale – osserva il Presidente del CdQ - Sono volate parecchie accuse reciproche e si è parlato poco e niente dell’Ordine del Giorno sulla discarica di Falcognana. Ad un certo punto, verso la fine, se ne sono resi conto ed il Consigliere Onorato ha provato a riportare la discussione sulla discarica”.

I MARZIANI IN COMUNE - “C’era anche l’ex Sindaco Alemanno che ha parlato del progetto di creare un sito ad Allumiere, che aveva ottenuto anche l’ok del Ministero della Difesa, ma che poi è stato bocciato – ricorda Basso, che aggiunge -  In generale, però, abbiamo sentito volare reciproche accuse e anche quando hanno votato i vari ordini del giorno, lo hanno fatto riferendosi ai numeri. Ma il cittadino, in questo modo, non ha gli strumenti per capire e viene lasciato ai margini. Questi signori non sono lontani dalla gente – conclude il Presidente del CdQ di Tor de’ Cenci e Spinaceto - sono proprio distanti dal mondo. In questo senso sì, sono dei marziani.”

BOCCIATE LE MOZIONI DELL'OPPOSIZIONE - Tra coloro che sono riusciti ad accedere in Aula Giulio Cesare, c’è stato invece il Presidente del CdQ di Vigna Murata Carla Canale “Io sono entrata praticamente subito ed ho potuto verificare che hanno votato la mozione presentata dal centrosinistra capitolino, relativamente alla chiusura di Malagrotta ed all’apertura di altre discariche, mentre hanno bocciato le mozioni presentate da  Pdl, Lista Marchini e M5S che riproponevano quella approvata in Consiglio Municipale. In sostanza non hanno ancora votato a favore della discarica di Falcognana, ma l’atto propedeutico, sì, quello l’hanno già approvato”.


UN MUNICIPIO VIRTUOSO - “Per quanto riguarda la scelta del sito, l’ex Sindaco Alemanno ha dichiarato che già dal 25 o dal 26 giugno, non ricordo bene la data, i tecnici del Comune e della Regione, mi è parso d’intendere, stavano lavorando ad un’area indicata dal Prefetto – conferma l’avvocato Canale, che poi c’informa anche del contenuto dell’incontro seguente – Dopo la discussione in aula, una delegazione è stata ricevuta dall’Assessore Stella Marino, dal Presidente della Commissione Ambiente Athos de Luca e da Enzo Foschi, del Gabinetto del Sindaco, che si sono detti disponibili ad un confronto col territorio.  Io in quel contesto ho sottolineato due cose: che a parole difendono sempre l’Agro Romano, poi però ci piazzano le compensazioni urbanistiche e la nuova discarica. Ed in secondo luogo ho fatto notare che il nostro Municipio, e questo me l’ha confermato l’AMA, ha una percentuale di raccolta differenziata che nell’ultimo anno ha raggiunto la soglia del 50%. Siamo tra i migliori in assoluto nel differenziare, e ciò nonostante vogliono realizzare una discarica nel nostro territorio. Così non mi sembra corretto”.
 

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