Laurentino: i cittadini collaboreranno al mantenimento dell’area verde di via Gatto
Ricordando l’opera di bonifica realizzata sull’area verde e lo sgombero del Casale della Massima, Calzetta annuncia: “Nei prossimi giorni incontrerò le associazioni disponibili al mantenimento dell’area”
La notizia della bonifica dell’area verde di via Alfonso Gatto, a pochi passi da via Francesco Sapori e da via Joyce, risale a qualche settimana fa. Ed anche lo sgombero del Casale attiguo al giardino, non rappresenta una novità.
Ciò che c’è di nuovo, rispetto alle informazioni già date, è l’apertura del Presidente Calzetta, alle realtà del territorio. "Ora dobbiamo attivare una proficua collaborazione con i cittadini del quartiere per il mantenimento dell'area verde – ha dichiarato il minisindaco che si è direttamente interessato della riqualificazione dell’area, insieme all’Assessore municipale all’Ambiente Maurizio Cuoci - Nei prossimi giorni ho previsto una apposita riunione con le associazioni di cittadini che si sono rese disponibili a lavorare insieme a noi per il mantenimento dell'area".
Non è la prima volta che il Municipio accetta la collaborazione delle realtà territoriali, per consentire il mantenimento delle aree verdi. In altre situazioni, come ad esempio al Torrino, l’idea di coinvolgere le associazioni di cittadini, sembra che abbia funzionato. Adesso si presenta l’occasione di replicare l’esperienza, in un quartiere, Laurentino 38, che si sta cercando di rilanciare, con l’apertura del centro Elsa Morante, l’abbattimento dei ponti più degradati, il rifacimento di via Sapori e la prossima apertura di una nuova sede municipale.
"L'opera di riqualificazione – chiarisce Calzetta in merito all’area verde di via Gatto - proseguirà con la riattivazione del fontanile annesso al parco, nell'attesa della ristrutturazione del casale, patto di stabilita' permettendo, prevista e finanziata nelle opere dell'art. 11 Laurentino".
