Torrino: 26 -30 agosto campionati italiani di bocce
Nel più grande bocciodromo del mondo, inaugurato nel 2010, sono in corso le finali nazionali di petanque, raffa e volo
Il centro federale di bocce del Torrino, rappresenta il più grande bocciodromo del mondo. Non male, se si considera che la disciplina, con le sue varie specialità, è praticata da 106 nazioni, in cinque continenti.
Si tratta di una struttura, inaugurata sotto la giunta Alemanno, ma progettata nel primo mandato di Rutelli, che “sucita meraviglia e ammirazione, tanto da essere definita l’Harvard Bowls University” si legge nel sito del Centro Federale.
In questi giorni, sono in corso di svolgimento le finali di raffa, volo e petanque, la specialità che, nella Francia meridionale, è considerata sport nazionale, al pari di Rugby e Calcio.
Centinaia gli atleti in gara, per contendersi il titolo italiano nelle 3 discipline, fino a martedì 30 agosto.
Un’occasione utile per visitare la struttura di via del Fiume Bianco, importante anche in funzione della candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2020.
“Grazie anche a questo impianto, unico al mondo, avremo qualche chanche in più – ha riconosciuto il Presidente della Federazione Italiana Bocce (FIB) Romolo Rizzoli, aggiungendo che - Noi siamo già dentro il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) e abbiamo i requisiti per diventare sport olimpico: milioni di praticanti nel mondo e 106 Federazioni affiliate”.
Nell’attesa di veder riconosciute le bocce come discpina olimpica, gli appassionati dello sport possono recarsi in via Fiume Bianco dove, fino a domani, continueranno le gare di volo, maschile e femminile, nelle specialità di tiro di precisione e tiro progressivo.