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Eur Torrino / Viale Città D'Europa

Torrino Nord: il luogo simbolo del quartiere è semiabbandonato

Il Casale di viale Città d’Europa, un tempo sede del Consorzio da due anni vive una condizione di semiabbandono. Senza illuminazione e controlli è completamente esposto ad atti vandalici

Ti si stringe il cuore, a vedere una struttura bella come quella che si trova al civico 341 di viale Città d’Europa, ridotta così male.

L'AREA SIMBOLO DEL QUADRANTE - Gli interni, abbiamo dato una sbirciatina dalle finestre rotte, sono ancora in buono stato. Tavoli, sedie, scrivanie non mancano, in quella che fino a non molto tempo fa era la sede del Consorzio Torrino Nord. E l’ambiente circostante è quanto di più ameno si possa immaginare, con un parco giochi, cestini a parte, ben curato ed un immenso giardino su cui, ben allineati, fanno mostra di sé una dozzina di attrezzi per il fitness, collocati nell’area di recente.

GLI ATTI VANDALICI - Lo spettacolo, oltre all’umore, varia in funzione della distanza che si frappone tra chi percorre i sentieri del parco ed il Casale che ospitava il Consorzio. Da un paio di anni è tornato a disposizione di Roma Capitale con risultati evidenti: le scritte hanno coperto la gran parte della struttura che, nel retro,  presenta una ricca collezione di vetri infranti, bottiglie fracassate,  tegole rotte.

UNA STRUTTURA SOTTOSTIMATA - “ Questo casale è considerato un po’ il simbolo del Torrino Nord, poiché ha rappresentato il luogo deputato al tempo libero – ci informa il Consigliere Udc Agostino Colapicchioni, cui abbiamo chiesto spiegazioni di quello sfacelo - In effetti là è  stata allestita una palestra all’aperto, ma c’era anche un progetto per realizzare dei percorsi a favore delle scolaresche, e c’è un parco giochi. Certo è che, quel casale,  è un po’ sottostimato:  non si effettua una manutenzione frequente, manca l’illuminazione ed la struttura viene presa spesso di mira, ed infatti sono evidenti i segni di vandalismo”.

Il casale devastato del Torrino

DUE ANNI DI DEVASTAZIONE - La condizione in cui versa il casale, dovrebbe essere facilmente intuibile scorrendo le fotografie che abbiamo allegato. Ma la curiosità ci spinge a chiedere cosa fosse, prima di quella devastazione. “Il casale era utilizzato dall’amministrazione del Consorzio come ricovero degli operai – ricorda Colapicchioni -  Chiuso il Consorzio è stato riconsegnato al Comune che però dovrebbe riassegnarlo per garantire una soluzione allo stato di degrado che imperversa. Ed invece è quasi due anni che è stato riconsegnato a Roma Capitale e si perde  soltanto del tempo, senza prendere iniziative”.

UNO SPAZIO DA RIQUALIFICARE - Il Torrino Nord, nel quadrante, è uno dei quartieri di più  recente edificazione. E dunque non ci vuole molta fantasia per immaginare che, quando nella zona non vi erano ancora appartamenti, ed era tutto verde, quel casale, poi ristrutturato, era già lì.  “Quando ero presidente del CdQ era il nostro cavallo di battaglia – rammenta il Consigliere Udc -  Eravamo lì presenti tutti i giorni ed in qualche modo facevamo pressione al Consorzio per fare degli interventi. Ma da due anni, la struttura è completamente abbandonata, anche se ogni tanto l’amministrazione provvede a fare il taglio dell’erba. Tuttavia a me sembra  che lo sfalcio sia un intervento troppo riduttivo,  rispetto a quanto è necessario per riqualificarlo”. Ed in effetti l’area verde sembra particolarmente curata. Al contrario del casale per descrivere il quale, le immagini riprodotte ci sembrano sufficienti.

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