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“Dislessia, parliamone”: prosegue l’attività dei volontari nella Biblioteca Pasolini

Ancora un incontro aperto a genitori ed insegnanti, per fare informazione sui disturbi legati all’apprendimento

Continua l’attività portata avanti dalla Consulta della Cultura del Municipio XII in collaborazione con l’Associazione Italiana Dislessia (AID).

Dopo il primo incontro, svoltosi il18 febbraio presso la Biblioteca P.P. Pasolini,  un secondo appuntamento è stato messo in cantiere.

Il gruppo di lavoro “Dislessia, parliamone” proseguendo la sua opera divulgativa, sabato 31 marzo, presso la Biblioteca di Spinaceto, ha organizzato un secondo incontro, aperto a genitori ed insegnanti.

Quello che sta emergendo è che, nel territorio, ci sono alunni con DSA non diagnosticati o addirittura, in alcuni casi il disturbo specifico dell’apprendimento è stato diagnosticato addirittura nelle scuole superiori.

Per evitare il ripetersi di tali situazioni, che comportano serie difficoltà anche in merito alla socializzazione  dei soggetti non immediatamente diagnosticati, il gruppo “Dislessia, parliamone” ha avanzato alcune proposte, volte ad un più efficace monitoraggio del fenomeno.

Da una parte è stata avanzata la richiesta di individuare un referente SDA nelle scuole, al fine da garantire un collegamento con la rete che si sta creando.

Allo stesso tempo, è stato proposto di approfondire la normativa vigente, con particolare attenzione agli esami di fine ciclo e di maturità.

Anche in questa prospettiva, è stato fissato il prossimo appuntamento previsto per sabato 14 aprile presso la sede dell’AID , in via del Lincei. Oggetto dell’incontro saranno “Gli Esami di III° Media e di Maturità”.

“Ci si è proposti, inoltre, di organizzare delle ulteriori giornate seminariali per illustrare le buone pratiche con tempi, modi e luoghi ancora da definire, anche attraverso il concreto coinvolgimento delle case editrici che si occupano di tali tematiche” tengono a sottolineare i volontari della Consulta della Cultura, che stanno organizzando i prossimi appuntamenti presso il nuovissimo ed accogliente Centro Culturale Elsa Morante.

E la sensazione è che, la battaglia contro i disturbi dell’apprendimento, nel nostro territorio, è appena cominciata. Ma promette già molto bene.
 

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