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Laurentino Laurentina / Piazzale Elsa Morante

Laurentino: a rischio la stagione estiva e la guardiania dell’Elsa Morante

Ad una settimana dalla scadenza del contratto di servizio tra Zetèma ed il Comune per la gestione dell'Elsa Morante, non si hanno novità. I residenti, preoccupati per eventuali atti vandalici, temono possa saltare la stagione estiva

Il  destino del centro policulturale Elsa Morante, fiore all’occhiello del Laurentino e di tutto il territorio Municipale,  è incerto. Il 30 Giugno scadrà la convenzione tra Zetèma e Roma Capitale, e nessun bando di gara è stato ancora predisposto per la gestione della struttura. Una mancanza dell'amministazione centrale che i cittadini vivono con apprensione.

IL RISCHIO - “Questa mattina in Commissione cultura, abbiamo ascoltato le preoccupazioni del Consiglio di Quartiere, in merito al futuro di quella struttura –c’informa Giuseppe Mannarà, Consigliere del M5S – io credo che siano state ben comprese. Bisogna restare vigili perché, com’è stato detto, se viene meno la guardiania di una struttura costata oltre 4 milioni di euro alla comunità, s’incorre nel rischio delle occupazioni o del saccheggio, mentre è bene che non cada in disuso”.

LA NECESSARIA GUARDIANIA - Sulla stessa linea anche il Consigliere di SEL Maurizio Filipponi. “E’ necessario che una struttura così importante per il territorio, oltre che per il quartiere, sia preservata. Di conseguenza va trovata una rapida soluzione per garantirne la sicurezza. Ripeto, è un luogo fondamentale per il territorio e di conseguenza bisogna provvedere alla sua guardiania. Inoltre – conclude il Consigliere, spesso impegnatosi in prima persona per valorizzare il centro – ritengo doveroso che si arrivi presto ad attivare un bando di gara”.

LA STAGIONE ESTIVA - Il Portavoce del Consiglio di Quartiere Laurentino Fonte Ostiense, ricevuto in mercoledì mattina in Commissione Cultura, ha ribadito la propria preoccupazione. “Visto che sta per chiudersi la convenzione tra Zetèma e Comune e preso atto che quest’ultimo non ha provveduto ad attivare un bando, abbiamo posto due temi. Da una parte siamo preoccupati che la struttura possa essere occupata – ci ha spiegato Pergili – dall’altra temiamo che salti la programmazione estiva, con l’arena cinematografica e gli spettacoli che solitamente vi si organizzano. Per questo – conclude il portavoce del Consiglio di Quartiere – in assenza d’alternative, chiediamo una gestione provvisoria, eventualmente prolungando la convenzione in essere quel tanto che occorre al Comune ad  attivare un bando di assegnazione”.

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