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Abusivismo al Divino Amore: società tagliava una collina

A portare alla luce l'abuso il nucleo edilizia del XII gruppo.La società agricola, che ha in affitto la tenuta, stava compiendo lavori di sbancamento di notevoli dimensioni. Oltre al terreno sequestrato anche il fienile

Un'intera collina “sbancata” e tagliata vicino al santuario del Divino Amore. E' questa la scoperta fatta dal nucleo edilizia del XII gruppo della Polizia Municipale, intervenuto oggi in via Castel di Leva a circa 800mt. dal Santuario del Divino Amore, su un terreno di una confraternita risalente al 1540.

La società agricola, che ha in affitto la tenuta, stava compiendo lavori di sbancamento di notevoli dimensioni. Avevano infatti già tagliato la collina e la terra rimossa  è stata riutilizzata per creare una piazzola di circa un ettaro. Le autorizzazioni concesse erano solo per la ristrutturazione dei tre casali mentre i lavori erano estesi a “tutto campo”.

La Polizia Municipale sta verificando presso l’ufficio tecnico del XII Municipio se l’adiacente fosso di Tor Pagnotta, interessato dalle alterazioni delle quote di campagna, sia stato danneggiato nel suo naturale corso o sia tutelato da particolari vincoli

Nel corso dell'operazione è scattato anche il sequestro di una tettoia, utilizzata in precedenza come  fienile e ricovero dei trattori, dove è stata completata la tamponatura con pareti di vetro ed alluminio.

Aumentato anche il volume della tettoia con la trasformazione degli interni in posto ristoro con tanto di cucina. Sono stati trovati anche banchi refrigeranti, banconi per la vendita al dettaglio e registratore di cassa.

Sono stati anche sequestrati altri 1.600 mq. di terreno per l’alteramento delle quote di campagna. Il legale rappresentante della società agricola è stato denunciato per gli abusi commessi.
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