rotate-mobile
Laurentino Laurentina / Via Laurentina

Filobus, la modalità elettrica resta un miraggio: sulla Laurentina si viaggia ancora col diesel

L'intervento annunciato dal Campidoglio non è stato risolutivo. Il corridoio della mobilità è parzialmente transennato e per spostarsi utilizza in gran parte il gasolio

A Fonte Laurentina, nel tracciato riservato al corridoio della Mobilità, sono rimaste delle transenne. I mezzi della Breda Menarini, per spostarsi, continuano ad impegnare la corsia utilizzata anche dal traffico veicolare. Quindi, a distanza di una settimana dalla prima segnalazione, non è cambiato nulla. Per buona parte del tracciato si viaggia utilizzando il motore diesel euro 5.

Un intervento non risolutivo

Il mancato ricorso alla rete elettrica ha una spiegazione. Il Campidoglio si è premurato di far sapere che, la linea di elettrificazione, funziona perfettamente. Le aste non si collegano al bifilare solo a causa dell’avvallamento di alcuni tombini. Un problema in via di soluzione. “Il Dipartimento ha dato ordine al consorzio di Tor Pagnotta di ripristinare il loro corretto livellamento entro venerdì 6 marzo” aveva precisato l'assessorato all'Urbanistica di Roma Capitale. A distanza di una settimana lo stesso Assessorato fa sapere che “i lavori di livellamento sono terminati sabato 7”. Evidentemente non sono stati necessari a riportare, i mezzi della Breda Menarini, all’uso dell’energia elettrica.

La testimonianza

“Le transenne sono rimaste su via Conversi – ha confermato Riccardo De Cristano, un residente di Fonte Laurentina – quei mezzi viaggiano quindi sulla corsia della auto. Cosa che nel quartiere non produce conseguenze sul piano del traffico”. Ma che sicuramente non contribuisce a rendere “green” un mezzo che, per spostarsi, consuma un litro di gasolio ogni chilometro percorso. La piccola rivoluzione, annunciata nel luglio del 2019 con l’inaugurazione dei filobus, sembra davvero lontana. Gli utenti del trasporto pubblico si accontenterebbero anche di meno.

Le transenne sul Corridoio della Mobilità: foto del 10 marzo 2020

I disagi 

“Da luglio ad oggi è peggiorata la sincronizzazione semaforica. E questo – ha spiegato De Cristano – va ad allungare i tempi di percorrenza di un mezzo che già penalizza chi abita in periferia”. Non è un caso che, sul tavolo della commissione Mobilità del Municipio IX, siano state portate delle richieste. Sono state raccolte ascoltando i comitati penalizzati dall’entrata in funzione del filobus. Il suo arrivo è stato preceduto dalla riorganizzazione del trasporto pubblico. Significa che è stato necessario sopprimere alcune linee e modificare il percorso di altre. Scelte che, l'amministrazione, ha deciso di compiere per promuovere il ricorso al filobus. Un mezzo sostenibile. Almeno nelle intenzioni. Da qualche settmana ha smesso di esserlo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Filobus, la modalità elettrica resta un miraggio: sulla Laurentina si viaggia ancora col diesel

RomaToday è in caricamento