rotate-mobile
Laurentino Laurentina / Via Elio Lampridio Cerva

LETTORI - Fonte Laurentina: "Fumi tossici e diossina dai campi nomadi"

"Il CdQ di cui faccio parte - ha già esposto in forma scritta la richiesta al Municipio IX di uno sgombero immediato per danni tangibili che si subiscono. Con la salute non si scherza"

Sono oramai mesi che Noi Residenti di Fonte Laurentina siamo avvelenati dai fumi tossici provocati dai nomadi accampati abusivamente nei terreni che danno sulla Via Laurentina - Altezza GRA (Retro Supermercato Elite). Telefonate numerose alle Forze dell'Ordine, Polizia , Carabinieri, Vigili del Fuoco partono giornalmente, dalle 21.30 che cominciano i falò che ci RECLUDONO dentro le nostre case, che ci vietano di tenere le finestre aperte obbligandoci a segregarci nelle 4 mura domestiche.

Il CdQ di cui faccio parte - ha già esposto in forma scritta la richiesta al Municipio IX di uno sgombero immediato per danni tangibili che si subiscono. Con la salute non si scherza.

E' oramai voce nota e che gira da tempi non sospetti quella che rende reali e tangibili le ipotesi di un attività prevalente dei campi Rom che bruciano i materiali rovistati tutti i giorni per la vendita dell' "oro rosso". Sembra che il rame venga ripulito dalla plastica bruciandolo, con la conseguenza che i fumi prodotti sono pieni di sostanze nocive come la diossina.

Chi si sta mettendo in "moto" per risolverci il problema?
Chi sono i destinatari di questa nostra ESASPERATA segnalazione?
Il Municipio, le Forze dell'Ordine, il Proprietario del Terreno?


Sullo stesso terreno, sono stati effettuati negli anni scorsi numerosi sgomberi, e a detta dell'ex Presidente del Municipio si era già chiesto espressamente al Proprietario dello stesso Terreno di Recintare o rendere inaccessibile il campo per evitare gli accampamenti. Alcuna recinzione ad oggi.

Il passaggio è "apparentemente" bloccato da cordoli di cemento ma in realtà per i mezzi grandi che trasportano materiale "sospetto" Vi è un altro passaggio che si è aperto con molta maestria che segue i cordoli ,passando tra la recinzione del Supermercato e la transenna di cemento.

Cosa dobbiamo pensare?
Chi ci tutela dalle mille domande alle quali talune risposte arrivano da sole?


Chiunque abbia facoltà di risoluzione del problema è pregato di porgere delle spiegazioni ai Residenti di Fonte Laurentina e delle Zone Limitrofe che sono avvelenati tutti i giorni dai VELENI DELLA DIOSSINA. Sono fortemente convinta che vada richiesta immediatamente da parte degli organi competenti, un analisi delle produzioni animali (latte e derivati) degli allevamenti praticati nella zona.

Avete trasformato una zona, da sempre ricca di falde acquifere naturali in una vera e propria discarica non coibentata.
Tutto questo non è più accettabile.

Sabina Mariano.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

LETTORI - Fonte Laurentina: "Fumi tossici e diossina dai campi nomadi"

RomaToday è in caricamento