Rugby al Tre Fontane: bocciata la mozione, resta tutto com’è
Bocciata in aula la mozione che chiedeva la temporanea assegnazione dell'impianto al Municipio. Massaro (Pdl): "Da uomo di sport, sono molto amareggiato"
LA GESTIONE TEMPORANEA E LA MOZIONE. Come altre volte descritto, la struttura, per la cui gestione è stato realizzato un bando di gara, è contesa tra due realtà, la Rugby Roma Club, il cui Presidente è Riccardo Mancini, a.d. di Eur S.p.a. e la Nuova Rugby Roma, il cui Presidente è l’ex giocatore Roberto Barilari.
In attesa di conoscere quale sia il vincitore del bando, l’impianto è stato assegnato ad una delle due società, la Rugby Roma Club. Da qui la mozione presentata in aula dal Consigliere Massaro (Pdl), tesa a consegnare il Tre Fontane, durante questa delicata fase e dunque pro tempore, al Municipio XII.
IL NUMERO LEGALE. Come raccontato in settimana, la prima volta che è stata presentata in Aula Consigliare, la mozione è stata discussa ma non votata poiché, l’improvvisa assenza del Presidente Calzetta, del Capogruppo De Iuliis (PDl) e della Consigliera Barbato (Udc) che pure avevano partecipato alla discussione, aveva fatto venire meno il numero legale.
UN'AULA GREMITA. Oggi, tuttavia, il numero legale è stato ampiamente raggiunto, essendo presenti 23 Consiglieri, oltre al Minisindaco. Poiché si trattava di una seconda chiamata, ne sarebbero bastati 8, eppure questa mattina l’Aula Consigliare era particolarmente gremita.
Al momento della votazione, per il temporaneo abbandono dell’aula, anoora una volta, della Consigliera Barbato e, con una certa sorpresa, del Consigliere Massimo Cimini (Pdl) tra i firmatari della proposta, il numero dei votanti, per chiamata nominale, è sceso a 21. Con un astenuto ed un ex equo (dieci favorevoli contro dieci contrari), la mozione è stata respinta.
RABBIA E DELUSIONE. “Sono molto arrabbiato e molto deluso – ha commentato a caldo Pietrangelo Massaro che, nel suo partito, ha potuto contare solo sull’appoggio di Gianluca Sordini (Pdl) - Questa è una vicenda della quale mi interesso almeno da un paio d’anni. L’ho presa a cuore perché da rugbista giocavo in quell’impianto, ed il rugby l’ho portato sempre nel cuore. Poi qualcuno ha voluto che diventassi il Presidente della Commissione sport ed ho visto questa possibilità, come un’occasione importante per consentire allo sport di rimanere come tale, senza contaminazioni di altre vicende che non hanno niente a che fare con lo stesso. Adesso sono molto dispiaciuto e deluso, evidentemente sono entrati in gioco altri fattori, per i quali questa mozione non è stata votata favorevolmente come avrei voluto”.
LA CURIOSITA'. Una nota di colore. Al termine della votazione, prima di procedere con il successivo argomento all’ordine del giorno, il Consigliere Enzo Del Poggetto (Pd) ha letto una dichiarazione, in cui letteralmente ha affermato “in merito alla votazione sul Tre Fontane, mi auguro che non ci sia nessun conflitto d’interesse per i consiglieri municipali”. A quel punto, davanti a noi, il Consigliere Paolo Pollak, pur assente nella votazione precedente, è saltato sulla sedia, additando il collega dell’opposizione che è stato ripetutamente etichettato con l’appellativo di “buffone”.
