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Eur Tor de' Cenci / Via Santi Savarino

Tor de’ Cenci: trovati i fondi per rimuovere l’amianto dalla scuola

Ottenuto l'ok dal Dipartimento, il Municipio può completare la messa in sicurezza e predisporre la rimozione dell'amianto dalla scuola elementare. Per Calzetta: "Dopo ferragosto riprenderanno i lavori"

La vicenda dell’eternit scoperto nel giardino della scuola primaria Santi Savarino, a Tor de’ Cenci, aveva sollevato un vespaio di polemiche. Da una parte quelle generate da alcuni Consiglieri del Pdl, e per l’esattezza da Gino Alleori e Paolo Pollak, che imputavano le responsabilità dei ritardi, alla Presidenza del Municipio XII.

Il Vice Sindaco e le polemiche. Dall’altra parte, si registravano le critiche, pervenute in mattinata, di Federico Siracusa, capogruppo IdV. “A distanza di mesi dalla denuncia del dirigente scolastico del neonato Istituto Comprensivo Santi Savarino sulla presenza di eternit e di materiali di risulta nel giardino della scuola di Tor de' Cenci il problema non è stato ancora risolto. Era appena il 12 luglio quando un loquace Consigliere municipale  -  scriveva Siracusa – si era affrettato a ringraziare pubblicamente il Vice Sindaco Sveva Belviso 'che da subito si è adoperato per la risoluzione concreta della problematica portando l'attenzione della problematica anche all'Assessore de Palo'- ricordava il Capogruppo Idv, citando il comunicato stampa di un Consigliere PdL.
“A questo punto la questione è semplice o il Vice Sindaco si è impropriamente attribuito dei meriti che non aveva, assumendosi la paternità di un intervento che si sarebbe dovuto realizzare a breve – sottolinea Siracusa - oppure il Vice Sindaco ha deliberatamente preso in giro gli alunni della Santi Savarino disattendendo le promesse fatte”.

I lavori riprenderanno a breve. A mettere fine alla questione, è intervenuto direttamente il Presidente Calzetta con due interviste. La prima, finalizzata a  spiegarci le ragioni del ritardo con cui si stava procedendo alla conclusione dei lavori. La seconda, nella giornata di oggi, con la quale ci ha informato che “i lavori riprenderanno dopo ferragosto. Abbiamo ottenuto il nulla osta che attendevamo, dal Dipartimento SIMU, che ci consente di impegnare i fondi, circa 200mila euro. Soldi che saranno immediatamente messi a disposizione della Santi Savarino – precisa Calzetta – non appena avremo la possibilità di chiedere, come impone la legge quando si parla di amianto, un altro nulla osta, questa volta alla ASL.  . E comunque, ribadisco, dopo ferragosto riprenderanno i lavori per la messa in sicurezza dell’area e la rimozione dell’eternit. Quella che era la mia preoccupazione – conclude il Presidente del Municipio XII – era che, senza l’autorizzazione ottenuta dal Dipartimento competente, rischiavamo di far  eseguire i lavori, senza un’adeguata copertura economica. E così facendo, non avevamo la sicurezza di poter pagare la ditta che avrebbe eseguito le operazioni di messa in sicurezza  e rimozione”.
Adesso, una volta archiviata anche la pratica con la ASL, i lavori potranno riprendere. Ed i genitori degli alunni della Santi Savarino, potranno tornare a dormire sonni tranquilli.
 

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