EUR: simulano una rapina al distributore di benzina
Il benzinaio complice dei due pseudo rapinatori. Ma un testimone inchioda i tre
L’idea era semplice e, per molti aspetti, originale. Fingere di rapinare un distributore di benzina, dopo essersi assicurati la complicità del benzinaio che vi lavorava.
Peccato che M.L e L.G. di 43 e 22 anni, i due pseudo rapinatori, siano stati notati da un altro cliente che, avendo smascherato la farsa, ha contattato le forze dell’ordine.
E’ accaduto tutto nella mattinata di sabato, in un distributore in viale dell’Oceano Atlantico.
Due persone, simulando di possedere un’arma, si accostano all’addetto alle pompe, intimandogli di consegnare loro il portafogli. Nel farlo, tuttavia, non si rendono conto di aver attirato l’attenzione di un altro automobilista, che segna la targa della vettura con cui i due si danno alla fuga.
Fermati dagli agenti del commissariato di Spinaceto del questore aggiunto Maria Sironi, i due si giustificano cercando di sminuire l’accaduto, come frutto di un accordo con il benzinaio, che tuttavia, nel frattempo, aveva denunciato il furto.
La prova decisiva si è avuto analizzando i tabulati telefonici, che hanno evidenziato una fitta rete di chiamate tra uno dei rapinatori e l’addetto alla pompe di benzina.
I tre ora dovranno rispondere del reato di appropriazione indebita e procurato allarme.