Spinaceto: il liceo classico Plauto sperimenta il Car Schooling
Contro le lunghe attese alle pensiline ed il traffico mattutino, i docenti del Plauto organizzano il primo Car Schooling di Roma
Nel nord Italia, il Car schooling è una modalità di spostamento già avviata. Da Milano a Padova, infatti, i genitori degli studenti medi si sono organizzati per cercare di condividere le spese, limitare le attese dei mezzi pubblici e perché no, attuare anche un comportamento virtuoso nei confronti dell’ambiente.
IL CAR SHARING A ROMA - Nella Capitale, dove il Car Sharing stenta a prender piede, ma dove comunque esistono esperienze in tal senso, sia promosse da istituzioni territoriali, che da singoli cittadini. Lo stesso “blablacar”, che sta sempre più prendendo piede su facebook, è nato dall’intuizione di alcuni studenti italiani, che fondarono, nel febbraio del 2010, il sito postoinauto.it.
IL PLAUTOMOBIL - “Dal 23 Marzo è partita la sfida del Car schooling anche al Liceo Plauto di Spinaceto – ci fa sapere la professoressa Montervino – E’ la prima scuola a Roma a realizzare questo tipo di servizio per venire incontro alle esigenze di mobilità degli studenti. L'iniziativa – spiega l’insegnante - si propone di aiutare gli alunni a raggiungere il Liceo evitando le lunghe attese e i ritardi degli autobus o il traffico mattutino nei pressi di via Renzini, dove è ubicato il Liceo”.
RAGGRUPPAMENTI E FAMIGLIE - Capire come funziona il Plautomobil, è semplice e per dettagli è stato creato un apposito blog. In generale, va detto che ci sono 8 raggruppamenti, ognuno dei quali prevede un certo numero di famiglie, che indicano il quartiere di partenza. Si passa così dal primo raggruppamento che include Torrino, Tor de’ Cenci e Spinaceto, per ragioni logistiche anche il più numeroso, a quello di Ciampino, dove si è messa a disposizione una famiglia. Ma da Monte Migliore all’Eur, passando per Vallerano e Casal Fattoria, sono davvero pochi i quartieri che non risultano serviti da questa particolare iniziativa che, precisa la professoressa Montervino - vuol educare anche gli alunni al rispetto dell'ambiente con la diminuzione dei gas di scarico delle automobili”