Municipio IX, Santoro liquida l’AMA: “Gli va tolta la pulizie delle strade”

Era il fiore all’occhiello della Capitale, per percentuale e volumi di rifiuti differenziati. Nonostante questo risultato, le strade del Municipio IX continuano ad essere invase di sporcizia. I cassonetti vengono depredati e lungo molte vie, ci sono discariche a cielo aperto. I cittadini continuano a segnalare questi fenomeni, mandando lettere ed inoltrando fotografie.

TANTE CRITICITA' - Appena pochi giorni fa, il locale Comitato di Quartiere, ci aveva offerto l'ennesima testimonianza sul degrado di Porta Medaglia e Falcognana, i cui bordi delle strade raccolgono tonnellate di pattume. La stessa situazione si verifica in molti quadranti extra Gra. Ma anche all’interno del Raccordo Anulare, i problemi non mancano. E sono tali, da suscitare dubbi oltre che sul livello di civiltà di alcuni romani, anche sulle capacità dell’azienda municipalizzata di assolvere al proprio compito.

TOGLIERE IL SERVIZIO AD AMA - La situazione sembra aver superato anche il livello di guardia. Se n’è reso conto il Presidente Santoro che, sulla propria pagina facebook, ha lanciato un duro affondo all’Ama. “Dopo aver visto con i miei occhi e dopo aver letto l'ennesima segnalazione dei cittadini sul livello di degrado delle strade – ha scritto Santoro - penso che ci sia una soluzione sola: togliere ad Ama il servizio di pulizia delle strade”.

SI APRE IL DIBATTITO - La scelta tranchant, secondo il Minisindaco, avrebbe ricadute importanti sul servizio. “ Bisogna rompere questo monopolio che non da più nessun risultato positivo, nonostante le oltre 800 assunzioni dell'era Alemanno e dare il servizio di pulizia a soggetti privati o consorzi promossi dai cittadini – ragiona Santoro, che aggiunge - Si spenderebbe meno, si spenderebbe meglio. Su questo nei prossimi giorni proporremo al Municipio e alla città un dibattito. E poi proporremo una scelta.”