L'incidente mortale accorso nella mattinata di domenica 18 giugno in via di Vallerano, ha riaperto una ferita aperta. Nell'omonimo quartiere infatti, da tempo i cittadini stanno chiedendo interventi per contenere la velocità della auto che vi transitano.

L'IMPIANTO SEMAFORICO​ - "Via di Vallerano è diventata una fettuccia autostradale di collegamento tra la Pontina e la Laurentina – osserva un aderente dell'associazione cittadini comprensorio Vallerano – nelle passate consiliature, avevamo fatto richiesta di unn impianto semaforico, da installare nella zona più a ridosso della via Pontina. Stessa richiesta l'abbiamo inoltrata al vicepresidente del municipio IX Roberto De Novellis, il quale ci ha risposto che purtroppo non hanno i fondi. E d'altra parte, per un territorio grande come Reggio Calabria, ci sono soltanto 1,9 milioni di euro" ricorda il cittadino.

ALTA VELOCITA' E FONDO STRADALE - Via di Vallerano si sviluppa in maniera perpendicolare rispetto a via Pontina e via Laurentina. Da qualche anno, a ridosso di quest'ultima consolare, è stata realizzata la "rotonda di via Portillo", che probabilmente sul quel tratto contribuisce a mitigare la velocità. Sul versante della Pontina invece, la strada è praticamente un lungo rettilineo. "Purtroppo anche il fondo stradale risulta sconnesso" osserva il cittadino, preoccupato anche per gli attraversamenti pedonali "e questo chiaramente non migliora l'aderenza di chi lo percorre, soprattutto ad elevate velocità".