Villaggio Azzurro: il parco bruciato è caduto nell’oblio
Ha preso fuoco nel corso dell'estate e nonostante gli appelli dei residenti e delle istituzioni locali, il parco giochi è rimasto nello stato in cui versava: completamente inutilizzabile
Il parco giochi di via Aldo della Rocca continua a versare in condizioni drammatiche. Dato alle fiamme nel corso d’una notte d’estate, il suo perimetro è stato successivamente recintato con il nastro giallo della polizia locale. E così è rimasta: interdetta ai cittadini. E quindi, anche ai giovani residenti abituati a frequentarla.
IL RISCHIO DELL'OBLIO - Sulla pagina facebook del Comitato di Quartiere, un residente ha però riaperto la questione. “Quello che dovrebbe essere un luogo di svago e divertimento per bimbi è da diversi mesi ormai uno vero e proprio schifo!” ha commentato sdegnata una residente. Spezzando un incantesimo: lo stato di abbandono dell’area infatti, stava rischiando di tramutarsi in oblio.
NO ALLA RASSEGNAZIONE - Il problema, dovrebbe esser causato dalla carenza di risorse di cui dispone l’ente di prossimità. Quattromila e cinquecento euro, per provvedere alla manutenzione di tutte le aree verdi, non sembrano infatti una gran somma. “Morale della favola, non abbiamo i soldi quindi se volete le giostre per i vostri bambini – ha commentato Gabriele Basso del CdQ - aprite il portafoglio e sistematevi tutto da soli, poi passiamo noi per fare due foto e parlare di sinergie con i cittadini”. Nel frattempo però, il tempo trascorre. Ed i bambini del Villaggio Azzurro, nel disinteresse di Roma Capitale, non hanno più un’area giochi dove potersi divertire.
